Manifestazione pacifica questa mattina davanti al Comune di Anzio degli studenti dell’Istituto Nautico. Un centinaio di ragazzi e ragazze si sono ritrovati davanti villa Sarsina, determinati a farsi ricevere da Sindaco e Assessore alla pubblica istruzione per denunciare il grave stato di degrado in cui versa l’istituto dell’ex pretura di proprietà del Comune. Finestre che non si chiudono, muffe su pareti e soffitti, termosifoni rotti. Un continuo rimpallo di responsabilità tra il Comune e la ex Provincia ora Città metropolitana. Con il Comune proprietario dell’edificio che non ha effettuato le consegne alla Città metropolitana, che normalmente gestisce la manutenzione degli edifici delle superiori. In attesa della conclusione dell’iter, la manutenzione ordinaria, da effettuarsi magari durante la chiusura estiva della scuola, sarebbe spettata al Comune, che evidentemente la pensa diversamente.
E proprio il passaggio di consegne alla Città Metropolitana è stato l’argomento centrale dell’incontro tra una delegazione di studenti e l’assessora Laura Nolfi. Mercoledì prossimo una rappresentanza degli studenti si recherà con l’assessora Nolfi a Roma per consegnare la documentazione alla Città metropolitana.
Sull’argomento è intervenuto anche il Sindaco Candido De Angelis: “la manutenzione dell’Istituto Nautico è esclusiva competenza della Città Metropolitana, l’Amministrazione Comunale non può investire ulteriori risorse su una scuola superiore. La città metropolitana deve effettuare la presa in carico dell’Istituto Nautico e di intervenire, immediatamente, a tutela sella sicurezza degli studenti”.