Anzio. Oggi alla rassegna cinematografica il film “Mancino naturale”

Il film che presentiamo oggi, MARTEDÌ 24 MAGGIO, scelto dal Cineclub “La dolce vita”, ci è particolarmente caro. Il titolo è MANCINO NATURALE e l’ha diretto un Regista che stimiamo, che ha sempre unito nei suoi film la purezza dello sguardo con l’autenticità dell’ispirazione. Si chiama Salvatore Allocca ed è stato ospite del nostro Cineforum nel 2017 con il suo secondo film, “Taranta on the road”. A cui è seguito, nel 2018 il cortometraggio “La gita”, una storia che attraverso lo sguardo dei più giovani raccontava le difficoltà legate all’immigrazione. Al centro di MANCINO NATURALE, invece, c’è il rapporto tra una madre e un figlio; sullo sfondo lo spietato mondo del calcio professionistico. Il film è presentato in prima visione per le nostre Città al Cinema Multisala Moderno di Anzio, agli orari 16,30 e 18,30. La storia è ambientata vicino a noi, a Latina. Lì vive Isabella (una lodatissima Claudia Gerini, per molti critici questa è la sua migliore interpretazione), una giovane donna che ha perso da poco il marito e ora si trova a crescere da sola il figlio dodicenne Paolo (Alessio Perinelli), chiamato così dal padre per rendere omaggio al suo idolo calcistico, Paolo Rossi. Il ragazzo ha una caratteristica in comune con il grande calciatore: un piede sinistro straordinario e Isabella desidera a tutti i costi che suo figlio diventi un goleador professionista che immagina calcherà i campi della serie A come il nuovo Totti. Il talent scout Marcello (Massimo Ranieri), un manager per giovani promesse, le propone una partita in cui ci saranno degli importanti osservatori di squadre di serie A: bisogna dare 6.000 euro per partecipare e lei, come un giocatore d’azzardo compulsivo, farà di tutto per trovare quei soldi… “Ma Nino non aver paura di tirare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore: un giocatore si vede dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia”, così cantava Francesco De Gregori vagheggiando della “leva calcistica della classe ’68” e di un fallimento generazionale. Riuscirà a tirarlo fuori quel coraggio Paolo, a cui il calcio non interessa poi molto… ? Venite a vedere MANCINO NATURALE e lo scoprirete.