
L’intervento della consigliera Pollastrini nel consiglio comunale di ieri.
“È doveroso innanzitutto dare il benvenuto ai nuovi consiglieri, la nostra assenza nel consiglio precedente per
le surroghe non era in polemica con la loro entrata ma aveva lo scopo di evidenziare le difficoltà della
maggioranza ad avere i numeri dopo le dimissioni di ben sei consiglieri. Tanto è vero che si è raggiunto a stento il
numero legale. Una maggioranza costretta a rigenerarsi attraverso ben sei surroghe, le quali seppur legittime da un punto di vista normativo e del diritto di partecipazione dei nuovi consiglieri è comunque chiaro segno di una debolezza politica che non puo essere ignorata.
Un numero per capire meglio: con i consiglieri e assessori dimissionari se ne vanno 4088 voti di preferenza, un terzo del totale dei voti ricevuto dalla maggioranza. Avete i numeri da un punto di vista normativo ma la forza politica ne esce devastata.
È trascorso oltre un mese da quando è scoppiato il terremoto delle indagini da parte del Dipartimento Distrettuale Antimafia, la cosiddetta operazione Tritone,.che ha portato agli arresti con accuse di associazione a delinquere di stampo mafioso ben 65 persone con accuseche vanno dal traffico internazionale di stupefacenti a
estorsioni…”