Libri, la recensione della settimana. “Le streghe della notte” di Gian Piero Milanetti.

La copertina del libro.

“Le streghe della notte” di Gian Piero Milanetti – giornalista, scrittore, insegnante e studioso di storia dell’aviazione – illustra la genesi e la storia  dei tre reggimenti femminili – uno da bombardamento notturno che si guadagnò il soprannome di “Streghe della notte”, uno da bombardamento in picchiata, e uno da caccia – voluti da Marina Raskova, un’aviatrice da record, soprannominata l’Amelia Earhart sovietica. Il testo delinea poi  una serie di profili di alcune delle più straordinarie aviatrici sovietiche. Tra le biografie spiccano le eroine Lydia Litvyak e Katya Budanova, le due uniche donne “asso” della storia, probabilmente le più complete – per informazioni e apparato iconografico – mai pubblicate al di fuori della Russia.

Il pregio maggiore del libro – senza voler nulla togliere alla meticolosità della ricostruzione storica e all’avvincente  stile narrativo – consiste nel gran numero  – oltre un centinaio –  di fotografie, quasi tutte inedite perfino nella stessa ex Unione Sovietica, di grande valore storico e spesso di grande bellezza. Le foto provengono in gran parte dall’album di famiglia del Major  Anatoly Plyac (storico e documentarista della Grande Guerra Patriottica ven noto in Russia e non solo), figlio di Ermolaevna Aronova, e nipote di Rufina Gasheva, due delle più straordinarie  “Streghe della Notte”, e dall’album di Inna Kalinovskaya, tenente del 586 IAP, reggimento caccia, una delle ultime veterane ancora in vita.

Un libro straordinario, questo “Le Streghe della notte”,  che  rende onore a un gruppo di donne senza paura e dalla volontà d’acciaio, le cui imprese non hanno ancora avuto i riconoscimenti che meritano.

 

“Le streghe della notte” di Gian Piero Milanetti verrà presentato in libreria il prossimo sabato 28 gennaio 2012 presso la Libreria Fahrenheit 451 a Nettuno, in via Carlo Cattaneo 33.

 

Recensione a cura della Libreria Fahrenheit 451.