Caro sindaco
Questi ultimi anni sono stati molto difficili, con le problematiche del COVID e la didattica a distanza.
Parliamo di quest’ultima, assolutamente odiosa ma necessaria per sconfiggere questo virus,
I ragazzi durante queste feste Natalizie si sono riuniti, si sono riavvicinati per le strade di Anzio, hanno viaggiato e sono tornati, può solo immaginare quanti ragazzi potrebbero averlo inconsapevolmente? Allora qui sorge il dubbio, i ragazzi che l’hanno preso ritorneranno a scuola e lo trasmetteranno ai loro compagni di classe, io sono la prima a dire che la didattica a distanza è orribile però come ho già detto è fondamentale per andare avanti.
Purtroppo il covid esiste, le persone sono ancora in terapia intensiva dopo tutti gli sforzi dei medici e degli scienziati, allora qui sorge un altro dubbio, tutti questi sforzi saranno serviti a qualche cosa?
Secondo me l’unico modo di sconfiggere questa pandemia è chiudere tutto ciò che non è indispensabile, per esempio proprio le scuole, è stato provato che nelle scuole vengono contagiati una gran parte dei malati.
La scuola riaprirà a breve ed è proprio lì che si creeranno vortici di contagi, il numero di malati si raddoppierà, che ne sarà di ANZIO?
Sarà ancora vittima delle mascherine, sa cos’è la caratteristica speciale di Anzio? sono i sorrisi il conoscere tutti, i legami tra le persone e che ne sarà della felicità, questo COVID ce ne ha privato già per tre anni. Chi sa forse sarà così per sempre, però nessuno ci vieta di provare a cambiare qual’cosa.
Forse, probabilmente le mie parole per lei sono insignificanti, però deve sapere che sta parlando non solo una ragazzina molto molto molto coraggiosa ma anche una cittadina che ha conosciuto veramente Anzio, che se l’è goduto finché poteva…
IO non le chiedo di chiudere tutto , questa è una sua decisione , ma le chiedo di pensare alle mie parole.
Cordiali Saluti
Gemma Giulianelli,
10 anni classe VD Anzio I