Nettuno, il quartiere di Cretarossa paralizzato a causa dei lavori di rifacimento del manto stradale
di Valerio Pizziconi
UNA VIABILITA’ CAOTICA – Venticinque minuti per arrivare in via Cavour, quaranta minuti per arrivare ad Anzio, questi i tempi medi impiegati dagli automobilisti per accompagnare i propri figli a scuola o per andare al lavoro. Ridicola la segnaletica che si trova in largo Giovanni XXIII, all’altezza delle poste dove la strada transennata mostra un cartello in carta semplice sul quale appare la scritta “deviazione” con una freccia che conduce in una strada chiusa.
Assurda anche la chiusura di via A.Grandi all’incrocio con via della Liberazione(zona poligono), dove la circolazione è permessa in entrambe le strade ma incredibilmente l’incrocio rimane transennato costringendo le automobili all’inversione di marcia, alla ricerca di un tentativo più fortunato.
Potrebbe essere una questione di tempo. Poi, via della Liberazione tornerà a supportare un volume di traffico importante in direzione Latina e viceversa, verso il centro città. Per ora, è la vittima principale dei cantieri aperti per sistemare le strade colabrodo che stanno aprendo un nuovo capitolo tragicomico per la sicurezza stradale.
In assenza di particolari provvedimenti, i rallentamenti saranno all’ordine del giorno.
