Si chiama All-Star Game, la partita delle “Stelle”, negli Stati Uniti è la partita che ferma tutto per un giorno intero, non si parla d’altro, le TV le radio ed i giornali non parlano d’altro. Insomma è l’evento per antonomasia. Il primo luglio allo stadio Steno Borghese di Nettuno, per la prima volta nel baseball italiano, si gioca una All-Star Game. Non poteva essere che “La Città del baseball” a tenere a battesimo un evento del genere, qui dove questo sport è nato, dove sono cresciuti molti dei più grandi campioni del batti e corri italiano. Qui dove gli appassionati hanno riempito fino al “Sold Out” lo stadio per la finale mondiale del 2009. Qui dove basta una mazza una palla e un guantone per far diventare veramente una partita un evento. E’ proprio questo vuole che sia la città di Nettuno, un evento. Per tutti, per i giovani, per le famiglie intere, per gli appassionati da sempre di questo meraviglioso sport. L’All-Star Game è stata assegnata a tutta la Città di Nettuno, e sarà appunto l’evento di tutta la Città, per questo non sarà solo una partita. Sarà spettacolo, con le voci inconfondibili di un duo che ha scritto canzoni indimenticabili per cantanti del calibro di Mina e Celentano. Parliamo degli Audio 2, loro con la loro musica faranno da prelibato antipasto alla Partita delle Stelle, loro, proprio loro canteranno l’Inno di Mameli accompagnati dalla banda Angelo Castellani di Nettuno, proprio come negli States dove sono cantanti famosi ad intonare le parole di The Star –Spangled Banner. Poi stand gastronomici, lo spettacolo delle Cheerleaders della federazione italiana e l’avio-spettacolo degli ultraleggeri in volo sopra lo Steno Borghese di Nettuno. Ci saranno insomma tante attrazioni per passare tante ore della giornata in compagnia del baseball e di tanto divertimento. Poi saranno i campioni del baseball a completare l’evento con lo spettacolo sul diamante. Scenderanno in campo i giocatori più votati, da tutti gli appassionati italiani. Fa enormemente piacere vedere che in testa alla classifica dei più votati per giocare nella squadra All-Star ci sono proprio i giovani nettunesi, Mirco Caradonna, Ennio Retrosi, Renato Imperiali e Paolino Ambrosino. Con loro anche lo straordinario Kris Wilson, SuperOlmo Rosario, Francesco Imperiali e dall’altra parte, nella nazionale azzurra, Peppe Mazzanti, il capitano del Nettuno. Iniziaranno con l’Homerun Derby, la gara dei fuoricampo, e continueranno con i nove inning delle “Stelle”, mentre sugli spalti verranno “sparati” gadget, magliette e tanto altro per il divertimento di tutti, e per portarsi a casa un ricordo di quel primo luglio, di quella prima All-Star Game del baseball italiano.
di Giovanni Colantuono.