Riceviamo e pubblichiamo
A volte, nel corso della vita, si ha l’avventura di incontrare persone rare delle quali, solo quando vengono a mancare improvvisamente, capisci pienamente quanto amore e quanta amicizia hanno saputo darti. E’ questo il caso di Fabrizio Frizzi che ho avuto il piacere e l’onore di conoscere, con il quale ho collaborato e con il quale ho vissuto momenti indimenticabili. Lo incontrai giovanissimo ai tempi del suo esordio in televisione nella trasmissione Tandem e con lui ho avuto poi modo di lavorare in tante altre trasmissioni negli anni a seguire.
Ma di due programmi ho dei ricordi particolari: il primo quando presentò il Festival di Castrocaro Terme ed il secondo quando, insieme a Milly Carlucci, presentò su Rai 1 l’inaugurazione del parco a tema di Euro Disney a Parigi. Ricordo la sua simpatia, la sua dolcezza, la sua voglia di vivere e la sua umanità nel confrontarsi con chiunque. Sempre sorridente, allegro, con la sua inconfondibile risata che sento ancora risuonare nelle mie orecchie.
E’ stato un grande amico, sensibile e sempre pronto a dare un aiuto alle persone più deboli. Negli anni ’90, insieme a Rita Dalla Chiesa, fece vivere momenti veri e particolarmente toccanti con i ragazzi disabili di Villa Albani. Più recentemente, il 26 Gennaio 2016, rese felici tante persone con la sua partecipazione, gratuita, alla serata di solidarietà per l’Associazione ARGOS tenutasi c/o il Teatro Europa di Aprilia.
Ricordo ancora il momento in cui entrò nel Teatro e che mi convinse, una volta di più, della sua professionalità in un mondo ed in una società sempre più sordi a tali valori. Mi disse queste precise parole: “Augusto, scusami se arrivo con 20 minuti di ritardo, ma il traffico mi ha impedito di essere preciso”.
E’ ovvio come non ci possano essere parole per esprimere amarezza e dispiacere, quando viene a mancare una persona così e oltretutto amica.
Augusto Mammola