Giovanni Del Giaccio, candidato a sindaco di Anzio con la lista “Un’altra città” e appoggiato dalla lista “PD Del Giaccio Sindaco” interviene dopo la notizia delle dimissioni dei 13 consiglieri comunali di Nettuno e la conseguente caduta della Giunta pentastellata di Angelo Casto naufragata in meno di due anni.
“Era appena stato eletto sindaco e disse “Next stop Anzio”, oggi il sindaco dei Cinque Stelle di Nettuno, Angelo Casto, finisce mestamente la sua esperienza con le dimissioni di 13 consiglieri comunali, quattro dei quali della sua litigiosa maggioranza. In neanche due anni i grillini hanno clamorosamente fallito il loro mandato. Il voto espresso dai cittadini, con una comprensibile voglia di cambiamento, è stato tradito”.
Giovanni del Giaccio sposta poi l’attenzione su Anzio. “E’ giusto cambiare, ci proponiamo anche con #unaltracittà per farlo, ma la protesta fine a se stessa, le contraddizioni rispetto a regole interne calpestate o interpretate a soggetto, i dossier e via discorrendo lasciano il tempo che trovano. E portano com’è stato alla “cacciata” del sindaco” aggiunge il candidato Giovanni Del Giaccio.
“E’ ora di cambiare, anche ad Anzio, dopo il fallimento del centro-destra ma visti i risultati dei grillini ovunque governino (sindaco sfiduciato a Pomezia, problemi ad Ardea e Genzano, per non parlare di Roma), così c’è una possibilità che offriamo agli: è quella di #unaltracittà, ovvero proposta, non di protesta, seria e credibile”.
