“Il mare di Anzio perde la bandiera blu. Un flop arrivato dopo 13 bandiere Fee che erano, comunque, un biglietto da visita per i turisti”. Lo dichiara Giovanni Del Giaccio, candidato a sindaco di Anzio con la lista “Un’altra città” e appoggiato dalla lista “PD Del Giaccio Sindaco”. “Ho sempre sostenuto che la Bandiera blu, ottenuta con trasparenza e rispettando i parametri, è un buon biglietto da visita. Dopo anni e con seri dubbi sulle assegnazioni precedenti, Anzio non l’ha ottenuta. Il fallimento del centro destra è anche questo, considerato che sembra nessuno fosse in grado di riempire un questionario dopo lo scandalo che ha travolto il settore ambiente. Una cosa, comunque, ce la siamo risparmiata: cartelloni 6×3 che nel 2013 nessuno ha ordinato ma che il Comune oggi è costretto a pagare. Il motivo? Il sindaco ha deciso di non opporsi a un decreto ingiuntivo di chi, oltre a quei cartelli, aveva installato una serie di pubblicità elettorali. Questo era il sistema è De Angelis che si opponeva oggi ne è alleato. Auguri! Verificheremo se rispondiamo ai requisiti per la Bandiera blu e se partecipare nel 2019. Visto che il centro destra unito (!?) dopo le liti di cinque anni fa è la continuità con Bruschini e i suoi assessori, la mancata bandiera blu del 2018 è l’ennesimo fallimento di questa amministrazione e di chi la sostiene. Ah, sul debito fuori bilancio di quei cartelli andremo fino in fondo”.