“L’assenza del Comune di Anzio alla conferenza dei servizi indetta dalla Città Metropolitana di Roma sull’approvazione dell’impianto Econtrasport per stoccaggio e trattamento dei rifiuti nel sito di Padiglione è l’ennesima riprova della disattenzione di questa giunta nei confronti delle questioni ambientali.
L’assessore all’ambiente Gianluca Mazzi, in una nota, sostiene che il comune ha espresso la propria contrarietà all’impianto attraverso una mail. Ebbene, non basta!
E’ stato chiesto più volte al Sindaco di impegnarsi in prima persona affinché questo territorio non diventi la discarica di Roma e questo richiede impegno, attività tecnica e politica, significa dare battaglia come fanno tanti Sindaci ed assessori all’ambiente di altri territori; tutto lavoro che non può essere sostituito da una mail.
Abbiamo chiesto al Sindaco di fare la “voce grossa” e fare di Anzio uno dei comuni capofila per ottenere la redazione del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti partecipato e discusso con i Comuni.
Abbiamo chiesto che nel frattempo si interrompessero tutte le autorizzazioni per i nuovi impianti di smaltimento e stoccaggio rifiuti, ma tutto ciò non è successo.
Piuttosto l’indirizzo di questa giunta è stato e continua ad essere tutt’altro. Dal parere favorevole all’impianto Biogas di via della Spadellata all’inadeguatezza del regolamento di igiene e sanità fino al debole dissenso delle mail, tutto fa pensare ad una mancanza di indirizzo della gestione del territorio e della difesa della salute dei cittadini”. Lo dichiara in una nota il candidato sindaco di Alternativa per Anzio Luca Brignone.