I ringraziamenti di Lorenza Alessandrini nominata coordinatore regionale del movimento Lo Scarpone di Pirozzi
[sg_popup id=”3″ event=”onload”][/sg_popup]Sono stata in silenzio queste ore… ancora un po’ stordita dalla notizia, l’emozione è tanta, per il forte senso di responsabilità, verso tutto il territorio del Lazio, ma ancor più per il mio territorio, dove sono nata, dove vivo e dove sta crescendo mio figlio. Voglio innanzitutto Ringraziare Sergio PIROZZI e tutti i componenti del Movimento per la nomina di Coordinatore Regionale, sono davvero onorata per questo incarico importante ed oneroso, essere uno dei rappresentanti del progetto politico in cui ho creduto dal principio insieme ad un gruppo fantastico è molto edificante, Il motto di Sergio è “Non scelgo mai la strada facile… Scelgo la strada in cui credo” Noi lo abbiamo fatto!
Questo risultato è stato raggiunto grazie a un grande lavoro di squadra fatto in pochi mesi, frutto di un impegno costante e sinergico con persone di alto profilo professionale e sociale, lavorare bene insieme significa vincere insieme, io sono solo il volto scelto con grande fiducia da queste persone che insieme a me hanno fatto nascere un gruppo coeso e compatto; siamo una squadra senza invidie e questo permette che il lavoro dividi i compiti a ognuno di noi sul territorio e l’equazione matematica è la moltiplicazione di un sano successo, le persone che condividono un obbiettivo comune con mescolanze di pensiero diverse, come ho sempre detto, unite possono raggiungere l’impossibile.
Quindi un ringraziamento sentito ad Antonello Mazza, Marco Roda, Giuseppe Massimi, Andrea Russo, Luisa Russo e Marilena Cappella, ogni giorno accanto a me dandomi tutto il supporto possibile, ringrazio in oltre Tommaso Missimei, Matteo Denni che insieme a il movimento civico “Io sono Nettuno di Alberto Irace, Daniele Libernini e Arcangelo Vicedomoni” riescono a far avere in tempo reale sui social tutte le nostre iniziative e anche grazie a loro i giovani si stanno di nuovo avvicinando alla politica, non per ultimi Fulvio Mazza, Fiorenzo Petricca, Marco Colozzi, Massimo e Francesco Notari, Francesco Gigante, Alberto Gaudini, Daniele Norrito, Giovanni e Cladio Alessandrini, Paolo Rebuzzi.
Questo come già dichiarato da Sergio Pirozzi è un movimento che parte dal basso e dai territori, quindi tutti i rappresentanti locali di ogni Comune o Municipio del Lazio e i cittadini stessi attraverso loro, potranno portare le loro istanze (Problema, Criticità e Idea risolutiva) direttamente in Regione, cosa non da poco visto anche che il Consigliere Regionale Pirozzi è presidente della XII Commissione (Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione) ed è membro della IV Commissione (Bilancio, programmazione economico-finanziaria, partecipazioni regionali, federalismo fiscale, demanio e patrimonio).
Alla base del programma del Movimento che ricalcherà quello dell’ultima Campagna Elettorale Regionale, i troppi problemi degli ospedali (Prima i periferici e i Dea di primo e secondo livello), la battaglia sui trasporti (Messa in sicurezza delle strade regionali, Pontina su tutte), la sicurezza, le piccole imprese familiari, vogliamo in oltre costituire una squadra per l’intercettazione e la promozione su tutti i territori dei bandi Europei a disposizione, tutto questo con una peculiarità “Prima gli ultimi”.
Colgo l’occasione per augurare un grande in bocca al lupo a tutti i coordinatori provinciali dei quali a breve comunicheremo i nomi alla stampa e ai miei colleghi coordinatori Regionali, Emanuele Micarelli e Antonio Corsi e con loro a breve, convocheremo la seconda riunione di Coordinamento In Regione Lazio alla Pisana con tutti i coordinatori del Movimento, e all’ordine del giorno innanzi tutto le imminenti elezioni amministrative, visto che in alcuni comuni che vanno al voto abbiamo presentato la lista del movimento, come per esempio Pomezia a favore del Generale Matarrese, e in altri siamo a supporto di alcuni candidati in Consiglio Comunale e Municipale (in ogni caso uniti al Centro Destra).
Secondo punto all’ordine del giorno, dar vita da subito alla campagna adesioni e la trasformazione dei Comitati elettorali spontanei delle ultime elezioni (più di 500 nel Lazio) in presidi territoriali, i quali funzioneranno da punto di ascolto e dialogo con i cittadini.
A breve questo e molto altro mi auguro, e ora subito a lavoro.
Lorenza Alessandrini