[sg_popup id=”3″ event=”onload”][/sg_popup]riceviamo e pubblichiamo
Non ci sediamo a tavoli con chi non pone la questione legalità come centrale nella vita della città e della istituzioni
“Qualche settimana fa abbiamo fatto un appello alla stampa per organizzare un confronto pubblico con tutti i candidati e alla politica per mettere la legalità e la trasparenza al centro di tutto, come precondizione per poter parlare di programmi. Alcuni giornalisti locali hanno accolto in parte l’appello (il confronto previsto non è aperto al pubblico, ma si accede solo su invito) e li ringraziamo per questo, ma la politica no: gli altri candidati, ad eccezione di Rita Pollastrini alla quale va il nostro rispetto, come prevedibile non hanno risposto.
La continua violazione di regole basilari durante la campagne elettorale, l’esclusione di alcuni candidati dalle liste per le elezioni, la recente condanna ad un ex consigliere comunale e il rinvio a giudizio dell’ex assessore all’ambiente, l’ennesimo incendio sospetto nel nostro territorio, questa volta ai danni dell’autovettura della dirigente del commissariato di polizia locale, ci confermano che il tema della legalità è centrale e senza aver fatto chiarezza su quello, parlare di programmi rischia di diventare perfettamente inutile.
Per questo abbiamo deciso di porre alcune condizioni ad inizio campagna elettorale e per questo rimarremo coerenti e non parteciperemo all’incontro tra candidati: non ci sediamo ad un tavolo con chi non pone la questione della legalità come centrale nella vita della città e delle istituzioni.
Rimaniamo convinti che il nostro programma sia il più concreto e completo, è online sul nostro sito internet www.alternativaperanzio.it e noi siamo a disposizione di singoli cittadini, gruppi e associazioni che vogliano incontrarci e avere delucidazioni, ma questa città ha un disperato bisogno di ripartire dalla legalità e la trasparenza che tra gli altri candidati evidentemente non tutti sono in grado di garantire”.
Alternativa per Anzio – Brignone Sindaco