Angelo casto e 11 ex consiglieri di maggioranza del MoVimento 5 Stelle di Nettuno non si arrendono: Nelle scorse ore è stato presentato il ricorso al Consiglio di Stato contro l’ordinanza del TAR del Lazio che ha negato la sospensione del decreto di scioglimento del Consiglio comunale, firmato dal Presidente della Repubblica dopo le dimissioni di 13 ex consiglieri. Sono molte le contestazioni mosse dall’avvocato che rappresenta i 12 ricorrenti: Oltre a quello di primo (relativa la mancanza di dimissioni contestuali e la mancata volontà dissolutoria del consiglio), se ne sono aggiunte diverse altre tra le quali spicca “il travisamento degli atti per invenzione e l’inesistenza di un fascicolo o di una busta che contenesse tutti gli atti relativi alle dimissioni dei consiglieri.L’esistenza di una busta sarebbe un’invenzione tesa a supportare l’inveritiera circostanza che i due atti collettivi fossero confluiti in un unico contesto documentale, condiviso e sottoscritto da tutti e 13 i consiglieri dimissionari”.