Nettuno- Il PM Travagini torna a chiedere la revoca dell’incarico a Faraone

Gianluca Faraone direttore generale del Comune di Nettuno

Il procuratore della repubblica di Velletri Giuseppe Travaglini la scorsa settimana è tornato a chiedere al Giudice delle indagini preliminari Alessandra Ilari la sospensione dalle funzioni di direttore generale del Comune di Nettuno di Gianluca Faraone. Che prossimo 7 maggio dovrà tornare davanti al GIP. Ricordiamo che sulla nomina a direttore generale, deliberata in Giunta il 29 dicembre del 2009, il pubbhco ministero Travaglini ha indagato per abuso d’ufficio lo stesso Faraone e tutta la Giunta comunale che la scorsa settimana è stata azzerata dal sindaco Alessio Chiavetta per procedere al rimpasto dell’esecutivo. E così il 7 maggio sarà solo Faraone a presentarsi in Tribunale a Velletri davanti alla dottoressa Ilari. Resta dunque in gioco il solo direttore generale che sembra essere il vero obiettivo di questa inchiesta della magistratura. A spingere il Travaglini a richiedere di nuovo la sospensione del direttore generale del comune di Nettuno è stata proprio la relazione del Gip, che, respingendo le prime richieste, ha infatti riconosciuto la sostanziale buona fede di sindaco e Giunta comunale nell’approvare la delibera il 29 dicembre del 2009 con la quale nominava direttore generale Gianluca Faraone due giorni prima che la nuova finanziaria vietasse questa figura in comuni fino a centomila abitanti. Il PM dunque pur riconosce alla giunta la possibile buonafede, il 29 dicembre del 2009 poteva non essere a  conoscenza di una legge che sarebbe stata approvata due giorni dopo. Ma gli atti successivi, con lo schema contrattuale che fu formalizzato un mese dopo, il 25 gennaio 2010, e il 10 febbraio quello di conferimento dell’incarico a Faraone.  Ma il quelle date la norma era oramai bene conosciuta, e, quindi, il direttore generale non poteva essere nominato.