Il Nettuno trionfa ancora, è tra i top team in alta classifica, a sole due partite dalla vetta. L a zona play off è compressa in pochissimo spazio e questo Nettuno è lanciatissimo, vincendo nove partite negli ultimi dieci scontri.
Gara1 di Jacopo Cherzad
È Nettuno ad affermarsi, in un Borghese che offre una bella cornice di pubblico, nella prima sfida contro il Godo del manager Fuzzi. Gli ospiti pagano le carenze sul monte per l’indisponibilità del partente Pinango, pitcher di grande qualità, al suo posto Mejias che però non brilla. I laziali si portano in vantaggio con Santo Hernandez che, seppur sofferente di scarso controllo, tiene a bada le mazze avversarie. Prestazione titubante di Remigio Leal che quasi concede la rimonta agli ospiti, ma un Figueroa reduce da una brutta influenza si impone e lascia all’attacco la tranquillità di affondare il colpo. È un baseball decisamente piacevole da guardare quello dei giovani di Bagialemani che sul non trascendentale rilievo di Del Bianco si producono in una prestazione pregevole.
Partenza poco controllata per Santo Hernandez che concede tre basi ball, con due out Naldoni alza un pop che viene comodamente preso al volo smorzando le precoci ambizioni della squadra di Fuzzi.
Amrosino conquista la prima base grazie ai quattro ball di Mejias, subito ruba la seconda arrivando strettissimo sulla buona difesa di Sanchez, altra base a Bergolla, Peppe Mazzanti spinge a casa il primo punto con una valida al centro. È Chris Crescenzi a premere sull’acceleratore e portare a casa tre punti con un bellissimo fuoricampo a destra.
Nettuno allunga sui lanci non particolarmente temibili del partente dei Goti. Ray Sadler spara una cannonata da 125 metri al centro per il 5-0.
Godo tocca la prima valida nel quarto attacco: Gonzalez trova il singolo al centro, a seguire Naldoni ottiene la base per ball, ma Hernandez ritrova la concentrazione ed elimina al piatto Rubboli e Bucchi, la comoda eliminazione di Fuzzi, che aveva provato il bunt, chiude la ripresa.
Ruggero Bagialemani sceglie di sostituire Ambrosino, che nel quinto attacco aveva conquistato la prima, con Montecchi subentrato come pinch runner, ma il Nettuno non porta altri punti a casa.
Nella parte bassa della sesta ripresa arriva il cambio del pitcher con Leal che prende il posto di Santo Hernandez sulla collinetta del Borghese. Il Godo torna aggressivo ed apre col doppio di Gonzalez, Naldoni prende la base per ball ed il sacrificio di Rubboli porta i due corridori in posizione punto. La volata di sacrificio di Bucchi porta a casa il primo punto. Tanesini insiste e con un singolo arriva il 4-2.
Godo insiste nella settima ripresa Schwartz batte un singolo a destra, a seguire Gonzalez lo copia con un’altra valida e con un lancio pazzo arrivano in posizione punto. Con due out Rubboli spinge a casa un altro punto. È Bucchi ad affondare un altro colpo con un RBI single per il 4-5. Per Leal la partita si chiude qui e Figueroa va a prenderne il posto, la situazione è di due out e corridori agli angoli, ma l’inning si chiude con una bella presa al volo in foul di Grimaudo.
Nella seconda metà del settimo inning Sparagna batte un singolo, e Grimaudo si sacrifica con un bunt magistrale. Montecchi spinge in terza il catcher nettunese e Retrosi batte una valide che porta a casa un punto, Retrosi ruba e Bergolla con una valida ne spinge altri due. Sadler insiste sul rilievo Del Bianco ed un batti e corri porta i corridori agli angoli, Sadler ruba la seconda ed il sacrificio di Mazzanti porta il Nettuno sul 9-4. Del Bianco accusa e concede un’altra valida a sinistra con RBI di Crescenzi.
Il risultato finale di 10-4 concede ai nettunesi il vantaggio nella serie che proseguirà domani nel doppio incontro. Sicuramente Bagialemani ha come obbiettivo quello dello sweep in un week end importante per determinare, al giro di boa della stagione, le forze in campo. Una serie importante per posare una pietra angolare della stagione e mettere una seria ipoteca sull’accesso ai play off se dagli altri campi arrivassero i risultati che i nettunesi si augurano
Gara2 di Giovanni Colantuono
Shutout e vittoria per 9-0 del Nettuno nel secondo match del trittico contro il Godo. La squadra di Bagialemani non ha faticato piu’ di tanto per aver la meglio sul Godo, con 11 battute valide contro 5, ha condotto senza problemi il match ben sorretto sul monte di lancio dalla coppia Hernandez-D’Amico. Nettuno in formazione tipo, con Mercuri in seconda, Crescenzi DH e Ricardo Hernandez sul mound. Manager Fuzzi che affidava la partenza a Matteo Galeotti(4.2 RL, 7 BV, 2 BB, 1 K, 4 HBP). Nulla di rilevante nei primi due inning, il Nettuno non batteva valide e toccava il cuscino di terza solo con Sadler dopo un balk di Galeotti. Gli ospiti erano pericolosi nel terzo attacco. Singolo di Fuzzi e valida intena di Tanesini, con due uomini in base ed un eliminato, Schwartz batteva su Hernandez che eliminava Fuzzi in terza, la seguente ground ball di Gonzalez era catturata da Mercuri che chiudeva il pericoloso attacco dei Goti. Il Nettuno nel suo terzo attacco sbloccava la gara, singolo di Mattia Mercuri che arrivava in teza dopo un errore di Gonzalez sulla rimbalzante di Ambrosino. Ennio Retrosi pizzava la valida a destra che spingeva a casa il vantaggio della Danesi. Nel quarto inning il Nettuno allungava, quattro punti a casa con i singoli di Sadler e Imperiali, i due colpiti di Galeotti ed il bellissimo doppio di Paolino Ambrosino da due RBI. Parziale di 5-0 con Ricardo Hernandez che non aveva particolari problemi a tenere sotto controllo il lineup di Fuzzi. Ancora Nettuno produttivo nel quinto attacco. Apriva Ray Sadler con un doppio, Galeotti ne colpiva altri due (4 HBP), sul secondo Fuzzi lo rilevava con Michele Coppi, un errore di Bucchi ed il singolo di Sparagna portavano il parziale sul 7-0. I Knight iniziavano aggressivi il sesto attacco, due singoli di Schwartz e Gonzalez e la base per ball a Sanchez concludevano la prestazione de Ricardo Hernandez (5 RL, 5 BV, 2 BB, 4 k), saliva sula collinetta Yovany D`Amico ( 3 RL, 0 BV, 0 BB, 3K) con le basi piene e zero eliminati. Il rilievo azzurro dominava la situazione lasciando al piatto Angelucci e Rubboli e facendo battere un pop fly su Bergolla a Gerali. La terza valida il Sadler (3 su 4 con un doppio) nel sesto inning valeva l’ottavo punto segnato da Retrosi andato in base per ball. Un gran triplo di Billy Montecchi, subentrato a Ambrosino, portava la partita sul 9-0. Non accadeva più nulla di rilevante con Remigio Leal che chiudeva la partita sul monte di lancio e la difesa del Nettuno si impegnava in un gran doppio gioco sull’asse Bergolla-Mercuri-Morville.
Gara3 di Jacopo Cherzad
Arriva anche la nona vittoria di fila per questo Nettuno che infila lo sweep e si impone all’IBL come una delle squadre più temibili del campionato. I Knights di Fuzzi hanno però dato battaglia mantenendo il vantaggio stretto tra le mani per più di due terzi di gara. Sadler decisivo con una prestazione nel box da assoluto dominatore.
Bagialemani torna ad affidare il delicato ruolo di ricevitore al giovane Trinci, a Grimaudo la prima base ed Imperiali sulla seconda. Alternanza dietro al piatto anche per Fuzzi che schiera Sanchez dietro al piatto, Murari all’esterno sinistro e Rubboli in prima. I partenti sono Masin per Nettuno ed il non-ASI Marinez per gli ospiti
Partenza agguerrita degli emiliani: Schwartz batte un singolo e subito ruba; Gonzalez con una valida lo porta in terza ed il vantaggio arriva con il sacrificio di Sanchez.
Al quarto inning blackout difensivo per il Nettuno: una palla altissima di Sanchez, che Ambrosino si lascia sfuggire dal guanto, permette al corridore di arrivare fino in seconda. Murari arriva salvo in prima e con i corridori agli angoli e due outs Bucchi mette in difficoltà Grimaudo che si perde la palla facendo entrare il punto del 2-0.
Subito arriva la risposta prepotente di Sadler che spara la pallina al centro oltre la recinzione ed accorcia le distanze.
Al sesto il Godo torna ad impensierire i nettunesi, complice anche un momento di difficoltà del veterano pitcher nettunese che concede due basi per ball ed un colpito agli avversari che riempiono le basi, non riuscendo comunque ad allungare.
Anche Marinez comincia a soffrire la stanchezza: esordisce nel settimo inning colpendo Sadler, poi un lancio pazzo e poi ancora un errore a carico di Tanesini su una battuta di Peppe Mazzanti che arriva fin sul secondo sacchetto. Arriva a forzare il gioco la base ball intenzionale a Crescenzi ed Imperiali porta il punteggio sul 2-2 grazie alla sua battuta in diamante che però costa anche due out.
L’ottava ripresa vede sulla collinetta Carlos Richetti che lascia a Masin un po’ di meritato riposo (7IP,3H,1ER). Il rilievo nettunese fa buona guardia lasciando libero l’attacco di portare a casa il risultato: nell’ottava ripresa si parte con la valida interna di Grimaudo che, grazie al sacrificio di Ambrosino, arriva in seconda. Retrosi lo spinge in terza con un singolo e poi va a piazzarsi in posizione punto con una rubata. Sadler spedisce un doppio a sinistra che fa registrare il 4-2 per i laziali. Anche lo slugger americano va a punto sul lancio pazzo di Marinez che decreta il 5-3.