I Carabinieri di Ardea hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto due romeni, fratello e sorella, rispettivamente di 25 e 23 anni, per aver sequestrato e rapinato un imprenditore, loro connazionale. Secondo quanto ricostruito dai militari, i due – dopo essersi introdotti di nascosto, in piena notte, all’interno dell’abitazione della vittima, alla periferia di Ardea, l’avrebbero costretta ad alzarsi dal letto e a consegnare nelle loro mani il denaro che aveva in casa, circa 115 euro. Il tutto, dietro la minaccia di un coltello con cui i due rapinatori, per oltre un’ora, avevano tenuto letteralmente sequestrato il loro connazionale. La vittima, una volta libera, ha chiesto aiuto ai Carabinieri che, nel giro di poche ore hanno identificato e rintracciato nel loro appartamento, nel quartiere Dragona, a Roma, i presunti responsabili della violenta rapina. Entrambi gli arrestati, ora, si trovano reclusi nel carcere di Rebibbia.