“Gara” di solidarietà con la Confraternita di Nostra Signora delle Grazie

[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]Natale all’insegna della solidarietà e dello stare insieme, quello appena trascorso, per la Confraternita di Nostra Signora delle Grazie di Nettuno. In particolare, lo scorso 20 dicembre, in occasione del consueto appuntamento per lo scambio degli auguri, i confratelli e le consorelle si sono ritrovati nell’oratorio della Collegiata di San Giovanni e, tra risate, ricordi ed emozioni per l’anno che ormai volge al termine, c’è stato spazio per un’iniziativa solidale che ha dato luogo a un piccolo aiuto per chi è meno fortunato. L’intero Consiglio direttivo, guidato dal Priore Giovanni Marrone, e i Capocoppia  (ossia i responsabili dei sei gruppi di portatori impegnati nel trasporto della Sacra Immagine di Nostra Signora delle Grazie in occasione della tradizionale Processione di andata e ritorno di ogni maggio) hanno infatti voluto dare vita, insieme a tutta la Confraternita, a una vera e propria “gara” di solidarietà, impegnandosi a consegnare e successivamente a recapitare ai bisognosi derrate alimentari e dolci della tradizione natalizia.

Tantissimi i prodotti raccolti grazie all’impegno di tutti: di conseguenza, il sabato precedente il Santo Natale, tutto il materiale è stato donato al Centro di Ascolto territoriale e alla Comunità di Sant’Egidio per destinarlo a chi ne ha avuto veramente bisogno.

Emozionato, chiaramente, il Priore: «Mi ritengo soddisfatto di questa iniziativa – ha affermato Giovanni Marrone -, è stata una carezza al cuore vedere la Confraternita di Nostra Signora delle Grazie così unita. E quello che più conta è stato vedere tante risate e tanti abbracci fraterni: tutto questo è stato fatto cercando di aiutare il nostro prossimo in maniera umile e generosa».

L’occasione, dunque, è utile anche per augurare a tutta la città di Nettuno, da parte dei confratelli e delle consorelle, un sereno anno nuovo, all’insegna della fede nella Patrona della nostra città, la Madonna delle Grazie.