[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]Nella scorsa settimana, polizia locale, carabinieri e capitaneria di porto, assieme a tecnici degli uffici comunali, hanno provveduto a liberare un immobile occupato abusivamente sul demanio, già oggetto di decadenza di concessione.
“È la seconda concessione che il Comune di Pomezia revoca nel giro di pochi mesi – dichiara l’assessore Giovanni Mattias – questo atto ne anticipa altri tre, su cui si stanno definendo gli iter amministrativi. Le concessioni liberate, potranno essere nuovamente assegnate tramite bando pubblico e recuperate.”
La prima concessione, revocata a dicembre anche a causa di omessi versamenti del canone a partire dall’anno 2011, di circa 800 metri quadri, è posta in corrispondenza del centro di Torvajanica e si tratta dell’area prospiciente l’immobile alberghiero ex-biagio/miramare. La seconda, posta sulla passeggiata a mare all’altezza di viale Francia, è di circa 3800 mq, con strutture di cemento in stato precario e di difficile rimozione, corrisponde alla struttura denominata “Piccolo Porto”, revocata anche questa a causa di omessi versamenti a partire dall’anno 2008 per circa 318 mila euro.
“Ripristiniamo la legalità e liberiamo gli edifici occupati che in questo modo possono tornare a disposizione della collettività – dichiara il Sindaco Adriano Zuccalà – manterremo costante l’azione di monitoraggio ed intervento sul territorio. Nell’occasione, ringrazio per la collaborazione le forze dell’ordine e, soprattutto per il caso del “Piccolo Porto”, gli uffici Tutela Animali, della ASL e del Dipartimento Veterinario, nonché del servizio Socio Assistenziale del Comune di Pomezia.”