Arpa Lazio, La denuncia dei lavoratori: “Senza fondi non possiamo più svolgere il nostro lavoro”

Agenzia Regionale Protezione Ambientale.

Subito commissione ambiente per ascoltare lavoratori e dirigenza Agenzia regionale protezione ambiente”.

Legittimo stato di agitazione. Si rischia l’emergenza sanitaria. Adeguare organico e risorse in assestamento “La denuncia dei lavoratori dell’Arpa Lazio, che informano di non poter più svolgere il proprio lavoro per la grave insufficienza delle risorse economiche stanziate dalla Regione, è un segnale di allarme gravissimo, il cui impatto sociale e ambientale è già sotto i nostri occhi: è all’ordine del giorno col caso di Ostia, dove sarebbe stato confermato l’inquinamento delle spiagge causato dal catrame prodotto dal lavaggio di una nave, vicenda sulla quale avevo presentato il mese scorso una interrogazione senza avere alcuna risposta”.

Lo dichiara Filiberto Zaratti, Consigliere di Sinistra ecologia libertà con Vendola alla Regione Lazio. “Legittimo è dunque lo stato di agitazione proclamato dai sindacati Cgil Cisl e Uil, che evocano il rischio che la Regione si trasformi in una polveriera ecologica – aggiunge Zaratti – un grido di allarme dei lavoratori per il bene pubblico che sarebbe criminale lasciare senza risposta: dalle risorse messe a disposizione all’Arpa e questi lavoratori, infatti, dipende direttamente la salute dei cittadini del Lazio. L’Agenzia si occupa del monitoraggio della qualità dell’aria, dei controlli della balneabilità del mare, delle discariche, della qualità delle acque potabili: diminuirne le risorse a disposizione significa aumentare il rischio sanitario determinato da controlli meno numerosi, meno frequenti e meno approfonditi”.

“Occorre adeguare l’attuale organico dell’Arpa Lazio, 450 lavoratori, a quello previsto di 750 unità – dice Zaratti – anche avviando un percorso di stabilizzazione dei lavoratori precari che, grazie alle loro profonde competenze, hanno svolto in questi anni un lavoro insostituibile. In assestamento di bilancio sarà poi necessario mettere in campo uno sforzo economico straordinario come straordinaria è l’emergenza che il malfunzionamento dell’Arpa potrebbe determinare”.

Nell’immediato – conclude Zaratti – è urgente e inderogabile convocare una seduta della commissione regionale ambiente (in tal senso ho già inviato una lettera al presidente Roberto Carlino) per ascoltare i lavoratori, compresi i precari, e la dirigenza dell’Arpa Lazio, per avere un quadro chiaro della situazione e adottare tutte le misure necessarie”.