Acqualatina, Romeo De Angelis: “Pagare meno, pagare tutti”

[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]Ritorna spesso in discussione nelle nostre città la questione del servizio idrico gestito da Acqualatina. Le proposte in campo sono le piu svariate, compresa l’idea di ritornare a una gestione diretta del servizio come era con il noto Consorzio di Carano.

“Il tema di come procedere per il futuro con Acqualatina mi appassiona ma prima c’è una riflessione importante da fare” interviene cosi in merito alla questione Romeo De Angelis, in rappresentanza del Comitato sociale “Cuore Tricolore”, e continua ” Voglio intanto ringraziare chi oggi solleva il tema dell’acqua pubblica e della gestione di Acqualatina, sono convinto della loro buona fede e voglia di fare. Certo bisogna tenere bene a mente cosa è stata la gestione diretta da parte delle nostre città con Carano, molto negativa secondo me, e valutare pure cosa dicono i Comuni che stanno con Acea ma questa è una discussione che merita un lungo approfondimento. Oggi la vera priorità della gente è pagare meno e sapere che tutti pagano. Perchè il gestore Acqualatina deve dire una volta per tutte che i cittadini hanno tutti il loro contatore e che la situazione è sotto controllo, oppure, come mormora il popolo, che c’è ancora chi tranquillamente non paga ed è allacciato abusivamente. Perchè,se cosi fosse, l’acqua a chi è abusivo non la paga il Comune o Acqualatina ma direttamente gli altri cittadini onesti che fanno il loro dovere. Auspico che nei prossimi consigli comunali emerga con chiarezza questo dato, magari anche con il programma di modernizzazione delle condotte ed installazione dei contatori elettronici. Poi c’è la grande questione sociale dell’acqua. Aldilà del gestore e del servizio più o meno pubblico credo che l’acqua non dovrebbe mai essere distaccata del tutto, magari se ne diminuisce il flusso e si cerca di capire le singole difficoltà. Mi rendo conto che non è facile ma una proposta sociale la voglio fare: non distaccare mai l’acqua agli anziani soli, alle persone con disabilità grave, anch’esse sole, ed alle famiglie sotto la soglia di povertà indicata dall’Istat. Spero che queste proposte siano recepite da chi di dovere. Ecco allora” conclude Romeo De Angelis “che pagare tutti è importante e poi, dopo aver aiutato chi non ce la fa, pagare anche meno in bolletta”

“Voglio ricordare che il Comitato “Cuore Tricolore” esiste da oltre quattro anni e che sul sociale siamo stati sempre attivi. ” interviene in rappresentanza del Comitato anche l’Avv. Francesco Novara “Abbiamo associazioni e persone che ci seguono, lavorano con noi e tante sono state le persone aiutate, oltre alle belle manifestazioni fatte. Invito i cittadini a sostenerci sulle nostre iniziative, non siamo un partito ma ci teniamo alle politiche sociali ed alla difesa dei diritti del cittadino.”