L’ex sindaco Marzoli attacca il segretario del PD Menghini e la giunta Chiavetta

Nella foto Vittorio Marzoli

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa inviatoci dall’ex sindaco della città di Nettuno Vittorio Marzoli, il quale si sente direttamente chiamato in causa dal segretario del Pd di Nettuno Giacomo Menghini, che nei giorni scorsi ha commentato la comparsa di un manifesto per le strade nettunesi, che ricordava lo scioglimento del Consiglio comunale del 25 novembre 2005.

Potete leggere l’intervento del segretario PD Giacomo Menghini al seguente link: http://www.inliberuscita.it/rubriche/11618/giacomo-menghinisegretario-pd-nettuno-sul-manifesto-anonimo/

Di seguito l’intervento di Marzoli:

“Grazie Menghini!

Con la solerzia di sempre, solo quando si tratta di attaccarmi a livello personale, essendo uno dei pochi “unti da qualcuno” che giudicano non la politica ma l’uomo in quanto tale, l’inutile coordinatore del PD nettunese mette in rete il più classico degli autogoal.

La “vergognosa pagina” dello scioglimento se la ricorda bene, avendo più volte richiesto a gran voce (per fatti molto più miti di quelli che stanno accadendo oggi) tale intervento in modo SCANDALOSO, anche a seguito di inchieste che dopo SETTE ANNI hanno prodotto… NULLA che poteva portare al condizionamento del Consiglio Comunale TUTTO, e non solo Sindaco e amministratori, come è scritto sul documento prefettizio.

Proprio lui, non dovrebbe evidenziare le inchieste che comunque hanno coinvolto il capo della segreteria di Chiavetta, il capo dell’ufficio urbanistica assunto da Chiavetta, il direttore generale del Comune nominato da Chiavetta e chi più ne ha, più ne metta.

A proposito di bilancio e di fatture di amici, Menghini spieghi ai Nettunesi (di cui è concittadino forse per sbaglio) perché i residui di cui parla sono stati reinseriti nei bilanci 2009 e 2010 a seguito di intervento della Corte dei Conti e come mai agli atti del Comune risultano fatture di una sola ditta, incaricata di svariati lavori con ordinanze sindacali, gare informali ed altro, per quasi UN MILIONE DI EURO mentre tante altre sono sull’orlo del fallimento. E dato che ci siamo: provi a spiegare, se ne ha la facoltà, con quale logica, se si vuole combattere il sistema di una società privata considerata una scatola vuota, si affidano le sorti di un Comune ad una persona che di quel sistema faceva parte con lo stesso incarico che oggi ricopre in grande spolvero nel Comune di Nettuno.

Menghini, mi ascolti, cerchi di parare le botte che arrivano al suo sindaco dall’interno della coalizione (quello dovrebbe essere il suo ruolo politico) e non mi stuzzichi ancora, io (soltanto) quando sono provocato faccio male, e tra le altre cose… impari cosa vuol dire “comunicazione”… NON E’ DIFFICILE!

Vittorio Marzoli”