[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]Novantanove la minima, però svenimenti in platea non ce ne sono state, solo sane risate. E’ stato un successo a piene mani lo spettacolo messo in scena ieri sera dal grande showman cabarettista Antonello Costa: due ore intense, palco tenuto come solo i professionisti consumati o chi con la verve dell’artista c’è nato.
Grande lustro per la città di Nettuno, sala gremitissima quella del Teatro Studio 8 con spettatori giunti da tutto il Lazio per uno spettacolo all’insegna del buon umore e del sano divertimento.
Antonello Costa, sbalordisce i presenti con le sue gags e sketch esilaranti con il suo viaggio carico di risate passando con maestria da un personaggio all’altro senza risparmiare nulla del suo consolidato e famoso repertorio.
Cantante, ballerino e showman, ha coinvolto il pubblico regalando grandi risate, sia con le sue interpretazioni di personaggi, canzoni e tormentoni, sia con le battute improvvisate di chi sa bene come trasmettere al pubblico l’arte della risata. Uno spettacolo dove lo spettatore, complice delle sue macchiette, diventa parte integrante dello show.
Un vero istrione da palcoscenico con i suoi: “Don Antonino”, lo “zio siculo” di Antonello, “Tony Fasano”, ovvero il figlio degli Anni ’70, “Rocco”, il look maker gay, “Nicolino” e il suo fungo cinese, “Karacosello” e “Kitmancula” e il Gran finale con “Charlie Chaplin–Michael Jackson”, Antonello incanta il pubblico con il celebre passo di danza Moonwalking.
Menzione speciale per la brava coreografa Annalisa Costa, sorella di Antonello che da sempre segue il fratello nella composizione dei balletti e nella selezione del corpo di ballo.
Al termine dello spettacolo, il direttore del Teatro Studio 8 Giampiero Bonomo, ha parlato della rassegna e del progetto “INSIEME”, i cui proventi andranno a finanziare i corsi teatrali del Teatro Studio 8, ai quali partecipano i ragazzi “speciali” del Centro Primavera di Nettuno, che per l’occasione sono saliti sul palco preannunciando che per il prossimo 23 maggio porteranno in scena il loro primo spettacolo teatrale grazie alla partecipazione della compagnia Liberi Teatranti e i ragazzi della scuola di danza Fuoricentro di Simona Crivellone. Un cast formato da attori disabili e non, ispirato alla storia di Pinocchio “Un ragazzo speciale”, scritto e diretto dallo stesso Giampiero Bonomo, il cui ricavato va a sostenere il Centro Primavera che rischia di essere chiuso grazie alla nuova riforma del terzo settore.
Sarà un grande evento dove aderiranno persone illustri del cinema, teatro e televisione. Lo spettacolo verrà riproposto in più repliche e andrà in giro per tutto il Lazio. Non mancate.
Teatro Studio 8 – via Nettuno Velletri, n°8 (Nettuno)
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