Aprilia. Vulcano: I cittadini chiedevano servizi, hanno ottenuto rifiuti e Tari più alta

L’amministrazione distratta dai mille problemi di una maggioranza che non sta più in piedi, si occupa sempre più di questioni politiche che ben poco interessano la comunità e sempre meno di governare. Infatti, quando si tratta di lavorare per risolvere un problema, realizzare un’opera pubblica o dare un servizio in più alla cittadinanza, nessuno muove un dito. Anzi, il sindaco Antonio Terra ha ormai collaudato la strategia di bocciare ogni rilievo fatto dall’opposizione come polemico e strumentale..Dal canto mio, non credo che quando un consigliere di opposizione sollevi un problema della nostra Città, lo fa solo per fini strumentali. Può darsi che stare in mezzo alla gente e osservare l’azione (o meglio la non azione) di questa squadra di governo ci offra maggiori possibilità di toccare con mano in quale stato di abbandono sia finita Aprilia. Mentre all’interno dell’amministrazione Terra si litiga praticamente su tutto, i cittadini di Aprilia sono ancora shockati nell’apprendere che la loro Città, a conti fatti, sta gestendo i rifiuti che vengono dalla capitale, con un evidente aggravio di servitù e riflessi sull’ambiente e sulla viabilità. In cambio, gli stessi hanno ottenuto un aumento della Tari, per nulla giustificato visti gli sforzi di ognuno di noi per aumentare la percentuale di raccolta differenziata. Ma questo è solo l’ultimo dei problemi che affliggono il centro ed in particolar modo le periferie. Sempre più abbandonati, cancellati di fatto dall’agenda politica, i residenti delle borgate di Aprilia sono sfiduciati più che mai, anche se chi governa e dovrebbe dare risposte oggi fa spallucce. Dove sono le opere di risanamento promesse? Non lo sappiamo. Dov’è la riqualificazione igienico-sanitaria? Occorre attendere ancora per anni. Tuttavia, dato che solo pochi giorni fa all’interno della stessa coalizione civica di maggioranza si è discusso nel merito dell’operato del settore Lavori Pubblici, non crederà il sindaco Antonio Terra che i suoi concittadini si accontentino di quelle infinitesimali asfaltature a singhiozzo osservate la scorsa primavera?
Non crederà il primo cittadino di avere fatto il suo dovere in fatto di sicurezza stradale e percepita con solo qualche nuovo palo di pubblica illuminazione?
Il primo anno del Terra-bis è stato fallimentare in senso assoluto. Gli uffici sono fermi e la politica gira a vuoto. Strade senza manutenzione, parchi e giardini non curati, periferie senza servizi, Tari più alta: con maggiore onestà intellettuale si potrebbe ammettere la persistenza e l’aggravamento dei problemi di Aprilia per poter iniziare finalmente ad affrontarli con serietà e responsabilità amministrativa”.
Domenico Vulcano

Consigliere Provinciale e Comunale