Riceviamo e pubblichiamo
“A seguito della lodevole iniziativa, presa dal Dr. Nazzareno Chiacchiarini Presidente del Consorzio Lido dei Pini in collaborazione con il Prof. Alessandro Guidi dell’Università Roma 3 (Insegnamento di Archeologia Preistorica e Protostorica del – Dipartimento Studi Umanistici), il progetto di costituire in piccolo polo museale per mantenere “in loco” i rinvenimenti preistorici provenienti dagli scavi di Collerotondo, ha avuto una prima concreta risposta. Il 13 luglio alle 18,30, presso la sede del Consorzio Lido dei Pini è stata inaugurata una mostra di oggetti, rinvenuti dai ricercatori di Roma 3, presso gli scavi del sito archeologico che si trova a pochi centinaia di metri dalla zona consortile. Eccezionale è stata la partecipazione da parte dei cittadini che gremivano il salone delle riunioni del Consorzio, dove le teche di vetro, che contengono i reperti archeologici, sono state poste. Ancora piu eccezionale la partecipazione del Comune di Anzio con il Sindaco in testa ed alcuni Assessori tra cui l’Ass. Danilo Fontana, l’Ass. Velia Fontana e l’Ass alla Cultura Laura Nolfi e l’assessore Mazzi, che ha portato il segno di apprezzamento all’iniziativa da parte dell’Amministrazione Comunale. Anche presenti la Dr. Giusy Canzonieri del Museo di Anzio e rappresentanti di associazioni. Dopo il benvenuto, il Dr. Chiacchiarini ha spiegato il valore culturale dell’iniziativa ed il suo significato nell’ambito della valorizzazione del nostro territorio. Questa prima realizzazione potrebbe costituire il punto di partenza per un’effettiva valorizzazione del nostro territorio attraverso i suoi aspetti archeologici. Il Prof. Guidi con il suo assistente Dr. Nomi, hanno ripercorso il lavoro degli ultimi anni facendone una sintesi anche attraverso la proiezione di un interessante filmato. Tanto entusiasmo che si auspica duri nel tempo e dia frutti ad un territorio che certamente non vede adeguatamente valorizzato tutto il suo significato storico e….preistorico. Il piccolo distaccamento museale, definito “Collerotondo e l’agro Anziate tra Preistoria e Protostoria”, resterà attivo per almeno sei mesi con la speranza che possa diventare permanente. Esso verrà incluso nel percorso storico offerto ai turisti di Anzio. I cittadini grandi e piccoli potranno visitarlo durante l’orario di apertura della sede consortile oppure su appuntamento chiamando la segreteria del Consorzio al n. 069890244. Anguria e prosecco, gentilmente offerti dal Consorzio Lido dei Pini, hanno concluso la simpatica manifestazione”.
Home Lettere e Opinioni Consorzio Lido dei Pini: un successo la mostra archeologica con i reperti...