Lavori di ripascimento e sistemazione della spiaggia, lavori necessari e urgenti, ma che eseguiti nei mesi di giugno e luglio non sono graditi dai bagnanti. Il Sindaco Chiavetta ringrazia l’agenzia regionale che si sta occupando del ripascimento.
Sono iniziati i lavori di ripascimento della spiaggia sul litorale di Cretarossa, un tratto che è stato particolarmente soggetto al fenomeno dell’erosione. La sabbia naturale che verrà depositata di fronte alla spiaggia di Cretarossa proviene da un escavo posto al largo di Anzio. “Ringrazio l’Ardis per aver avviato i lavori di ripascimento – commenta il Sindaco Alessio Chiavetta –l’inizio dei lavori è slittato di qualche giorno a causa di un guasto della draga che ha causato un imprevisto ritardo nelle operazioni di escavo e prelievo di fronte alla costa di Anzio: l’operazione di ripascimento sarà preziosa per garantire la buona riuscita della stagione estiva sul tratto di litorale di Cretarossa. Dispiace piuttosto rilevare che un’operazione indubbiamente utile e necessaria venga distorta e strumentalizzata per piccole beghe politiche: a chi ha criticato la tempistica dei lavori ricordo che il ripascimento doveva necessariamente coincidere con i lavori di escavo di fronte ad Anzio, mentre a chi cerca di rivendicare la paternità dell’iniziativa sottolineo il fatto che l’Ardis, Agenzia della Regione Lazio, dialoga e concorda gli interventi con i Comuni e non certo con forme associazionistiche locali”.
Meno contenti però i villeggianti che in primavera hanno affittato le case nel quartiere Cretarossa Scacciapensieri, lunedi scorso, per circoscrivere l’area di cantiere, la ditta che esegue i lavori ha chiuso tuttta la spiaggia che va dal Santuario fino al grattacielo. Una ruspa è stata posta sulla spiaggia, poi tutto è rimasto fermo, al momento che scriviano, non si sono visti ne sabbia ne lavori. “Ad aprile sono venuto a Nettuno per affittare una casa a Cretarossa -dice Ennio F. commerciante romano- ho preso sia giugno che luglio. Ma all’improvviso mi è stato detto che la spiaggia libera, dove vado con mia moglie e mio figlio, sarebbe stata chiusa per i lavori. Una bella fregatura“. E Laura commerciante della zona dice: “I clienti vengono e si lamentano del fatto che non possono scendere in spiaggia a fare il bagno, certo i lavori sono necessar, ma farli in piena estate non è stata proprio una bella idea“.