Le Condizioni di sicurezza del territorio e condizioni di criticità nel quartiere di Lavinio Stazione sono gli argomenti oggetto dell’interrogazione del Consiglier Del PD Ivano Bernardone.
“Al Sig. Sindaco del Comune di Anzio Sig. Luciano Bruschini
INTERROGAZIONE
(con cortese richiesta di risposta scritta)
Oggetto: Condizioni di sicurezza del territorio e condizioni di criticità nel quartiere di Lavinio Stazione.
Con la presente interrogazione segnalo al Sig. Sindaco, con riferimento alle sue responsabilità in materia di pubblica sicurezza locale, il progressivo aggravarsi delle condizioni di scarsa sicurezza e di pericolo presso la stazione di Lavinio e nelle immediate vicinanze
A titolo di mero esempio riferisco la breve cronaca del solo ultimo fine settimana che ha visto svolgersi prima una delle frequenti risse con tanto di ferito a terra insanguinato e privo di sensi, poi l’aggressione di un cittadino e del suo cane ad opera di un pit bull randagio o comunque incustodito e che si è conclusa, pare, con l’uccisione del povero cane al guinzaglio e fortunatamente solo un forte shock per il proprietario ed infine l’ennesimo scippo ai danni di una signora che si recava alla stazione.
Questi sono purtroppo solo alcuni degli episodi che in questa zona avvengono con una frequenza e violenza crescente e che comportano conseguenze molto serie sotto diversi aspetti:
• innanzitutto il forte pregiudizio della sicurezza fisica delle persone, specie di quelle tendenzialmente più vulnerabili come le donne ed i bambini, in particolare quelli che frequentano la Scuola Virgilio e necessariamente sono esposti al caos ed ai pericoli riferiti. Questa situazione impone alle famiglie, oltre alle inevitabili ansie, ormai anche l’obbligo tassativo di organizzarsi in modo adeguato per poter fruire dei servizi; accompagnare e prelevare i congiunti è diventato per tutti un compito inevitabile ed obbligatorio;
• la creazione di un devastante effetto ghetto; ammettendo la concentrazione in quel punto di tali emergenze si è innescato un vortice di degrado sociale crescente che vede da un lato aumentare il numero degli emarginati e dall’altro l’estraniazione e marginalizzazione del tessuto sociale sano;
• l’impoverimento generale del quartiere poiché il persistere di queste condizioni ha nel tempo provocato prima l’indebolimento del tessuto commerciale ed il deprezzamento dei negozi ed ora l’ulteriore flessione del valore delle abitazioni. Il degrado sociale induce quello economico che a sua volta favorisce l’aumento del primo alimentando una spirale che oltre il resto sta inducendo quindi seri danni economici alle famiglie di Lavinio;
• l’insorgere di pericolose tensioni sociali connesse con la forte presenza nel quartiere di extracomunitari di diversa etnia ed il pericolo di alimentare i pregiudizi e le analisi sommarie e qualunquistiche che inevitabilmente danneggiano i concittadini di diversa origine che vivono e lavorano nel quartiere con onestà e nel rispetto delle regole.
Alla luce di queste considerazioni sono diventate improcrastinabili precise azioni da parte dell’amministrazione per affrontare il problema su più fronti:
• una mobilitazione specifica delle forze dell’ordine per un massiccio impulso al controllo del territorio;
• una vigilanza accurata su tutti gli aspetti della vita cittadina dal controllo del traffico e della sosta, alla verifica delle attività commerciali, alla vigilanza sanitaria, alla igiene e pulizia generale del quartiere;
• azioni di riqualificazione urbana tese al miglioramento generale della qualità e del decoro dell’ambiente;
• un intervento mirato dei servizi sociali comunali che analizzino il fenomeno e sappiano suggerire ed integrare l’azione degli altri soggetti interessati finalizzandole soprattutto alle migliori condizioni di integrazione sociale tra le varie comunità;
Tutto quanto sopra premesso e considerato lo scrivente
INTERROGA LA S.S.V.V.
per sapere se l’amministrazione intende avviare azioni del tipo suggerito per affrontare l’emergenza sociale, dai seri risvolti economici e di sicurezza dei cittadini, che colpisce Lavinio Stazione”.
Il Consigliere Comunale
Ivano Bernardone
