Ipotesi per un nuovo luogo di riposo e della memoria- una iniziativa di Progetto Insieme 2019
“Escludo da questa breve relazione gli aspetti igienico-sanitari, che dovranno essere affrontati in diversa sede. Questo aspetto riguarda, fra l’altro, la distanza dalle civili abitazioni e da luoghi con presenza di persone. Si fa notare che l’attuale Cimitero cittadino (vedi immagine) ha derogato più volte da questa norma, portando la distanza – come risulta evidente dalle costruzioni circostanti – a circa 20 metri.
L’idea si può sintetizzare come segue:
– l’area deve essere esterna al centro abitato e facilmente raggiungibile, nelle disponibilità della collettività dei cittadini nettunesi e sufficiente ampia, per consentire uno sviluppo per almeno i prossimi 100 anni.
– l’area deve essere composta da almeno quattro aree da destinare al culto dei cattolici, islamici, ebraici ed anche, se possibile, per gli acattolici.
– devono essere presenti, se ritenuto possibile, adeguate strutture per la cremazione.
– deve essere computato un ampio parcheggio con area attrezzata per i servizi cimiteriali, ufficio del medico legale e della polizia mortuaria.
– altre eventuali attrezzature e servizi ritenuti utili alla realizzazione di un moderno Cimitero.
L’Area da individuare è una porzione di terreno di proprietà dell’Università Agraria di Nettuno e la superficie dovrà essere il doppio della superficie dell’attuale Cimitero.
Il terreno dovrà far parte del Demanio civico, quindi di proprietà dei cittadini di Nettuno, da utilizzare per usi pubblici.
Ciò detto, l’attuale Amministrazione Comunale, avrà l’onere di predisporre uno studio di fattibilità, per poi indire un Concorso di idee, aperto anche a giovani professionisti, che dovranno redigere il progetto preliminare.
Successivamente, le procedure di Project financing dovranno svolgersi sotto il rigoroso controllo di una specifica Commissione di esperti (non come è stato fatto per il parcheggio di Piazza Berlinguer) che valuteranno le offerte”.