Attività in ginocchio, Anzio sospende la Tari ai commercianti fino a dicembre

Questa mattina, nel rigoroso rispetto delle direttive per la prevenzione del virus Covid-19, la Giunta De Angelis si è riunita d’urgenza per deliberare un atto concreto in favore delle categorie produttive della Città di Anzio, chiuse e comunque “in ginocchio” a causa della pandemia in corso.

L’Amministrazione Comunale ha approvato la delibera che prevede la sospensione, per tutte le utenze non domestiche, fino al 15 dicembre 2020, dei termini di pagamento della TARI per l’anno 2020.

Nei giorni scorsi il Sindaco aveva evidenziato come “la chiusura di molte attività commerciali, disposta dal Governo, è stato un provvedimento duro ma necessario per superare l’emergenza sanitaria, dichiarata pandemia dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Gestiremo, con efficienza ed efficacia, l’emergenza ma, insieme, metteremo in campo tutte le azioni – possibili ed impossibili – per il rilancio economico ed occupazionale del territorio”.

Insieme a tutta una serie di provvedimenti concreti, varati in questi giorni dal Sindaco di Anzio, insieme alla task-force di Dipendenti dell’Ente in servizio ed ai caschi bianchi della Polizia Locale, questa mattina “con la sospensione dei termini per il pagamento della TARI – afferma Candido De Angelis -, insieme a tutti gli Assessori, che ringrazio per la presenza, abbiamo teso simbolicamente la mano alle categorie produttive, per dare un segnale concreto a chi, insieme al virus, si trova a combattere anche per onorare pagamenti e scadenze tributarie. Noi ci siamo, l’Amministrazione è presente e continuerà ad operare a tutela della salute della Cittadinanza”.

​ “Alla fine andrà tutto bene. – dice Candido De Angelis, citando John Lennon – E se non va bene, non è la fine”.