Nettuno Progetto Comune: Ordinanze inattuabili gettano la città nel caos

Il Comune forsisca le mascherine ai cittadini
Appena 7 giorni dopo l’inizio dell’emergenza sanitaria a Nettuno, su richiesta del vicesindaco e Fratelli d’Italia (anomalia tutta nettunese -il Vicesindaco chiede pubblicamente al Sindaco un provvedimento economico- che ci ha fatto alzare le antenne), la Giunta Coppola sblocca 500.000€ ! di pagamenti in 24 ore anche attraverso l’anticipazione di cassa ( credito con interessi bancari da pagare per i nettunesi) per liquidare i fornitori del Comune vista la situazione e le misure adottate dal Governo nel primo decreto restrittivo dell’11 Marzo. Ora, due osservazioni come consiglieri comunali sono doverose, anche alla luce dell’ultima ordinanza del sindaco sull’obbligo della mascherina per tutti i cittadini: La prima è che le misure economiche a sostegno di imprese, partite iva e fornitori del Comune sono giustissime, ma prima ancora, per noi, viene la Salute Pubblica e se 500.000€ era,  o è, la capacità economica del Comune si poteva e si può procedere con un acconto per 250.000€ e altri 250.000€ spenderli per fornire la cittadinanza delle mascherine,oggi obbligatorie per ordinanza del Sindaco. 

Questo per supplire alla mancanza in commercio e ai prezzi che sono lievitati in pochi giorni. 

La seconda questione riguarda proprio il deliberato di giunta comunale, rispetto alle richieste qualche ora prima formulate dal vicesindaco Mauro e di Fratelli D’Italia; nulla a Nettuno nel Palazzo accade per caso.

Infatti, poiché qui nessuno è fesso e noifacciamo nostro il dovere di difensori degli interessi dei nettunesi, nell’elenco dei beneficiari delle immediate liquidazioni comunali, spunta una parolina magica: GLI “ENTI” FORNITORI.

Ora chiediamo a Coppola e a tutti i consiglieri della commissione bilancio di dire alla Città e a noi quanti e quali sono gli ENTI e gli altri fornitori creditori del Comune che sono stati o saranno pagati con priorità per l’emergenza coronavirus e a quando risale la fattura da liquidare.

Crediamo sia legittimo saperlo e capire quali sono le scelte della Giunta e di Coppola, rispetto i fabbisogni dei nettunesi, soprattutto in questo momento.

Ora si preveda nell’immediato una somma da destinare, con priorità assoluta, all’acquisto delle mascherine.

Confidiamo in ordinanze future che abbiano un senso e siano attuabili e non solo utili a generare caos a Nettuno, dove la maggior parte cittadinanza sta facendo responsabilmente il proprio dovere. 

Se sindaco e suoi collaboratori sono nel pallone più completo non ci trascinino anche tutta la Città.

Realismo, razionalità e chiarezza, per il bene di tutti, grazie.

Come sempre restiamo a disposizione, magari come ogni democrazia vuole, sarebbe utile convocare TUTTE le opposizioni e non solo quelle “vicine” alla maggioranza che oggi nulla vedono o chiedono nulla, pur affermando di stare tutti i giorni in comune o studiare quotidianamente l’Albo Pretorio.

Magari proprio loro dell’opposizione ’nobile’ che è unita a Coppola nello spirito e nel corpo, conoscono le risposte alle nostre domande: 

chi sono gli ENTI fornitori del Comune pagati in via prioritaria per l’emergenza coronavirus?

Viva l’ Unità!

Avv. Simona Sanetti

Dott. Daniele Mancini