I consiglieri comunali di Anzio, Massimo Creo PD e Beniamino Colantuono Rif. Comunista, denunciano in un comunicato l’andamento della seduta della Commissione Consiliare attività produttive, durata ben tre minuti.
“Essere scaramantici qualche volta servirebbe, che la commissione commercio convocata di venerdì 13 luglio non fosse nata sotto una buona stella poteva essere preventivabile, ma quanto è successo rasenta il surreale e marca in modo indelebile l’inadeguatezza e la sfacciataggine di questa amministrazione !
La commissione convocata per le ore 11 aveva come unico punto all’o.d.g. la discussione del regolamento comunale per il commercio in sede fissa, arrivato alla 11 e 3 minuti nella sala dove doveva svolgersi la riunione, venivo informato dal presidente Fontana – lo stesso che non si presentò la volta precedente per “forti mal di pancia” – che i presenti avevano esaurito la discussione (peraltro ne avevano già parlato in una riunione di maggioranza …) al punto che avevano già votato il suddetto regolamento con tre voti a favore ( Fontana, Amabile e Nolfi) e un astenuto ( Presicce), a quel punto ho tentato di informare il segretario comunale di quanto stava succedendo, perché credo debba sempre esistere un livello minimo di decenza e di rispetto per le istituzioni, che in quell’occasione stava pericolosamente tracimando, per questo motivo ho chiesto di verbalizzare agli atti tutto il mio disappunto per come era stata condotta la riunione, per i tempi che i consiglieri avevano impegnato nella “discussione” e conseguentemente per l’apporto che avevano saputo dare, ho inoltre fatto verbalizzare la mia rinuncia al gettone di presenza, poiché a mio parere quella commissione non aveva i presupposti/requisiti per essere ritenuta tale.
A questo proposito voglio fare un piccolo conteggio, il gettone di presenza è pari a € 42,95 lordi in busta paga, che moltiplicato per i 4 consiglieri produce un costo di € 171,80, considerato che dopo 3 minuti si era di fatto esaurita la discussione, il lavoro prodotto ha avuto un costo orario di circa 3.500,00 euro, alla faccia degli sprechi e dalla famigerata spending rewiew !
Alla commissione era presente anche il Segretario di Rifondazione comunista di Anzio Umberto Spallotta, che come cittadino ha voluto assistere ai lavori della commissione, anche per riferirne l’esito al Consigliere del suo partito Colantuono, impossibilitato a venire per problemi di lavoro. Spallotta ha potuto così constatare il blitz perpetrato ai miei danni esprimendo la sua solidarietà nei miei confronti davanti alla commissione. Secondo Spallotta: “Quello che è accaduto è una pura ritorsione nei confronti del consigliere di opposizione Creo, che insieme a Colantuono e Presicce, ha osato criticare l’assenza del presidente Fontana nella scorsa seduta di questa commissione. Sottrarre al legittimo dibattito un argomento così importante è un atto che trasforma le istituzioni in luoghi per scorrerie e arbitrii che non hanno nulla a che fare con la democrazia. Del resto il degrado della vita politica anziate è sotto gli occhi di tutti, questo ne è un ennesimo esempio”.
Crediamo sia superfluo aggiungere altro, poiché chiunque è in grado di giudicare la “sfrontatezza” di una classe politica oramai logora e fortunatamente destinata a breve ad essere giudicata da cittadini molto più attenti di quanto hanno saputo fare in passato, non ci resta che aspettare”.
Anzio 16 luglio ‘12
Massimo Creo Consigliere Comunale P.D.
Beniamino Colantuono Consigliere Comunale Rif. Comunista