Sostegno all’attività sportiva, le misure nel piano straordinario della Regione Lazio

La Regione Lazio ha deciso di approvare il Piano straordinario “#Vicini allo Sport” contenente le misure di sostegno per il settore sportivo per il contrasto agli effetti derivanti dall’emergenza epidemiologica COVID-19 e dalle relative misure di contenimento. Un progetto pari a euro 5.151.998,84, per l’anno 2020

1. SOSTEGNO AI CANONI DI LOCAZIONE

Risorse destinate alla misura: Euro 2.000.000,00
In considerazione dell’attuale situazione emergenziale a carattere eccezionale, la Regione intende sostenere, mediante un contributo straordinario a parziale copertura dei costi di locazione, gli enti sportivi indicati al successivo paragrafo, che gestiscono in base a regolare contratto di locazione impianti sportivi di proprietà privata ubicati nella regione Lazio.

Contributo regionale:
Il contributo regionale, di misura non superiore al 40% del canone previsto per ciascuna mensilità di marzo e aprile 2020, è concesso nel limite massimo complessivo di euro 1.500 euro per ciascun soggetto beneficiario per singolo impianto fino a concorrenza delle risorse. Per gli organismi richiedenti che hanno, alla data del 29/02/2020, tra i propri iscritti prevalentemente atleti disabili la percentuale di contributo è elevata al 50% fermo restando il limite massimo del contributo a 1.700 euro complessivo fino a concorrenza delle risorse complessivamente disponibili. In caso di eventuale rinegoziazione del contratto di locazione intervenuta nel periodo coperto dalla richiesta del contributo l’importo del contributo sarà parametrato in relazione all’importo più basso, come eventualmente risultante dalla rinegoziazione.

Chi può presentare domanda:
• Società Sportive Dilettantistiche (SSD) e Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD), affiliate ad una FSN, EPS, DSA, AB e iscritte nel registro del Coni o nel registro parallelo del CIP
• Gli Enti di Promozione Sportiva (EPS) riconosciuti dal CONI
•Le Associazioni Benemerite (AB) riconosciute dal Coni e/o dal CIP
•Le Discipline Sportive Associate (DSA) riconosciute dal CONI.

Requisiti :
• Essere titolari di un contratto di locazione registrato stipulato antecedentemente al 31/12/2019;
• Essere in regola con il versamento dei canoni alla data del 31/12/20219;
• Alla data del 29/02/2020 avere iscritti almeno 25 atleti agonisti o in alternativa almeno 50 iscritti
• Alla data del 29/02/2020 avere almeno 2 istruttori in possesso di diploma in scienze motorie o diplomati ISEF o in alternativa tecnici sportivi riconosciuti dal CONI e/o dal CIP, o dalle organizzazioni sportive dagli stessi riconosciute, ed abilitati ai sensi del quadro normativo vigente.

La concessione avverrà a seguito di apposito avviso pubblicato e gestito da LazioCrea S.p.A., nel quale sono definiti i criteri e le modalità di presentazione e valutazione delle domande.
Ulteriori limiti al contributo regionale possono essere fissati da LazioCrea S.p.A nell’Avviso pubblico.
LazioCrea adotta tutte le misure di semplificazioni procedimentali compatibili con le disposizioni vigenti, assicurando il controllo successivo di almeno il 10% delle dichiarazioni sostitutive ricevute.

2. SOSTEGNO PER LE MANIFESTAZIONI, EVENTI E PER L’ATTIVITA’ ORDINARIA

Risorse destinate alla misura: Euro 1.200.000,00

Con questa misura si intende sostenere l’attività ordinaria degli organismi sportivi, le manifestazioni dirette a promuovere la pratica sportiva e le manifestazioni ed eventi sportivi di interesse regionale che potrebbero essere realizzati compatibilmente con le disposizioni vigenti in materia di contenimento epidemiologico e nel rispetto delle misure di sicurezza.
Nell’ottica di favorire il riavvio delle attività sportive, il contributo regionale potrà coprire anche le spese per l’acquisto dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), le attività di sanificazione, gli interventi necessari all’accesso del pubblico e altre spese generali o specifiche collegate al riavvio dell’attività fino al max del 60% delle spese effettivamente sostenute.

Contributo regionale:
Il contributo regionale per la realizzazione di manifestazioni ed eventi di rilevanza regionale, negli ambiti stabiliti che saranno individuati da apposito Avviso pubblico, può coprire fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile e comunque, non oltre l’entità del minore importo tra il disavanzo previsto e quello definitivamente accertato ai sensi dell’art. 37, comma 3, della L.R. 15/02.
Il contributo all’attività ordinaria e alle manifestazioni dirette a promuovere la pratica sportiva può coprire fino al 60% della spesa ritenuta ammissibile ai sensi dell’art. 33, comma 3, della L.R. 15/02.

Chi può presentare domanda:
– per l’attività ordinaria: gli organismi indicati all’articolo 33, della L.R. 15/02;
-per le manifestazioni dirette a promuovere la pratica sportiva: gli organismi indicati
all’art. 33 della L.R. 15/02.
– per le manifestazioni ed eventi di interesse regionale: le Federazioni Sportive (FSN), Discipline Sportive Associate (DSA), gli Enti di Promozione Sportiva (EPS), le Associazioni benemerite (AB) riconosciute dal Coni e/o dal CIP le Società Sportive Dilettantistiche (SSD) e Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD), affiliate ad una FSN, EPS, DSA, AB iscritte nel registro del Coni o nel registro parallelo del CIP;

Ulteriori condizioni:
Il contributo regionale sosterrà i soli progetti realizzati nel rispetto dei limiti posti dalle misure di contenimento della diffusione epidemiologica vigenti. La concessione avverrà a seguito di apposito avviso pubblicato e gestito da LazioCrea S.p.A., nel quale sono definite i criteri e le modalità di presentazione e valutazione delle domande.
Ulteriori limiti al contributo regionale possono essere fissati da Lazio Crea nell’Avviso pubblico.

Lazio Crea adotta tutte le misure di semplificazioni procedimentali compatibili con le disposizioni vigenti, assicurando il controllo successivo di almeno il 10% delle dichiarazioni sostitutive ricevute.

3. BUONI SPORT

Risorse destinate alla misura: Euro 1.151.998,84

Ai sensi dell’art. 38 della L.R. 15/02 la Regione concede alle famiglie in condizioni di disagio economico e sociale Buoni Sport finalizzati alla copertura totale o parziale delle spese effettivamente sostenute per consentire ai figli minori, agli anziani e alle persone disabili a carico di praticare l’attività sportiva.

Chi sono i beneficiari:
I beneficiari diretti dell’intervento, secondo quanto stabilito dall’art. 38, sono:
a) Con riferimento alle attività e alle risorse di cui alla Determina G06269/2019, minori compresi nella fascia di età tra i 6 e i 17 anni;
b) Con riferimento alle risorse sul capitolo G31912, persone anziane di età superiore ai 65 anni. In entrambi i casi per accedere al “buono sport” tali beneficiari devono far parte di un nucleo familiare avente un’ISEE non superiore ad euro 20.000,00, o a 40.000,00 euro nel caso in cui nel nucleo familiare sia presente una persona con disabilità.

Il valore economico unitario del “Buono sport”, di durata massima pari a 12 mesi e non inferiore a 6 mesi di attività sportiva continuativa, è così fissato:
a) minori compresi nella fascia di età tra i 6 e i 17 anni: 400,00 euro
b) persone anziane di età superiore ai 65 anni: 300,00 euro

Nel caso di beneficiari con disabilità il valore economico del buono è raddoppiato e sarà quindi rispettivamente di 800,00 e 600,00 euro. Ciascun nucleo familiare non potrà ottenere più di 2 “Buoni sport”.
Il buono sport può essere utilizzato esclusivamente per l’iscrizione del minore o dell’anziano a corsi di attività sportive, musica e danza a pagamento svolte nell’ambito del territorio regionale, di durata continuativa di almeno sei mesi, tenute da associazioni o società sportive dilettantistiche, da enti di promozione sportiva e da associazioni benemerite, riconosciute dal CONI o dal CIP.

La concessione avverrà a seguito di apposito avviso pubblico a cura dell’ASP Asilo Savoia, nel quale sono definiti i criteri e le modalità di presentazione e valutazione delle domande, ovvero direttamente su segnalazione dei servizi sociali dei comuni. I Distretti socio sanitari, per la parte di risorse già loro liquidate di cui alla DGR 658/2014, stipulano con ASP Asilo Savoia specifici accordi per disciplinare l’assegnazione dei voucher, secondo le modalità previste dalla Determinazione G06269/2019 e dal successivo “Piano di realizzazione e relativo cronoprogramma”.

Ulteriori limiti al contributo regionale possono essere fissati nell’Avviso pubblico.
L’IPAB adotta tutte le misure di semplificazioni procedimentale compatibili con le disposizioni vigenti, il controllo successivo di almeno il 10% delle dichiarazioni sostitutive ricevute.

4. VOUCHER SPORT

Considerata la situazione emergenziale, al fine di ampliare la platea dei possibili fruitori delle agevolazioni, sono stabilite risorse pari a euro 800.000,00 destinate alla concessione di voucher per attività sportiva rivolti a soggetti richiedenti con le seguenti caratteristiche:

a) residenza nella Regione;
b) età compresa tra i sei ed i diciassette anni o giovani under 30 aderenti alla Lazio Youth Card;
c) reddito ISEE del nucleo familiare superiore a 20.000 euro e fino a 30.000 euro o, in caso di nuclei familiari con a carico un minore diversamente abile con reddito ISEE riferito ai redditi 2019 fino a 40.000 euro, anche mediante autocertificazione, utilizzando la simulazione di calcolo disponibile sul sito dell’INPS;
d) iscrizione del minore a corsi o attività sportive a pagamento svolte nell’ambito del territorio regionale antecedente al 10 marzo 2020 e tenute da associazioni o società sportive dilettantistiche, da enti di promozione sportiva e da associazioni benemerite, riconosciute dal CONI o dal CIP.

Il voucher sport ha un valore di 100 euro per il primo figlio e di 50 euro per ciascun figlio aggiuntivo. Il voucher è cumulabile con altre forme di sostegno al reddito e alla povertà erogate da Enti pubblici; non è cumulabile con i buoni sport della Regione Lazio.
Il voucher potrà essere utilizzato dalla data di emissione ed entro il 31/12/2020 a fronte della copertura delle spese di iscrizione del minore a corsi o attività sportive a pagamento svolte nell’ambito del territorio regionale e tenute da associazioni o società sportive dilettantistiche, da enti di promozione sportiva e da associazioni benemerite, riconosciute dal CONI o dal CIP. I voucher potranno anche essere utilizzati per l’iscrizione e la frequenza a centri estivi e centri
aggregativi socio-educativi, purché nel programma siano contemplate attività sportive.

La concessione avverrà a seguito di apposito avviso pubblicato e gestito dall’ASP Asilo Savoia, di concerto con la struttura regionale competente, nel quale sono definite i criteri e le modalità di presentazione e valutazione delle domande.
Ulteriori limiti al contributo regionale possono essere fissati nell’Avviso pubblico.

L’Asp Asilo Savoia adotta tutte le misure di semplificazioni procedimentale compatibili con le disposizioni vigenti, assicurando il controllo successivo di almeno il 10% delle dichiarazioni sostitutive ricevute.