L’Ufficio di Gestione del Parco ha predisposto ed inviato al competente ufficio della Regione Lazio le schede di previsione di bilancio, riguardanti il piano di spesa per l’esercizio finanziario dell’anno 2012, verificando ed accertando tutte le necessità indispensabili per il funzionamento e lo sviluppo della Riserva Naturale Regionale di Tor Caldara. Successivamente la Regione Lazio ha comunicato di aver impegnato, sulla base della disponibilità del bilancio di previsione regionale per l’esercizio finanziario 2012 (approvato con L.R. n.20/2011) l’importo di € 13.677,71 quale contributo di gestione ordinaria, contributo, però, che non copre totalmente le spese ordinarie di gestione; e che L’Ufficio Ambiente del Comune ha chiesto alla Ragioneria Generale del Comune di Anzio di impegnare d’ufficio le seguenti somme: € 3.000,00 per la copertura delle spese di energia elettrica; € 2.000,00 per la copertura delle spese telefoniche. Il comune di Anzio ha stanziato, impegnandola, la rimanente somma di € 8.677,71 per coprire le spese della riserva.
La Riserva Naturale Regionale di Tor Caldara, istituita nel 1988, si estende per circa 44 ettari sul litorale a sud di Roma nel comune di Anzio. Sito di importanza comunitaria a livello europeo è un vero scrigno di tesori: una testimonianza ormai rara delle antiche foreste litoranee che occupavano l’intero settore costiero del Lazio meridionale.