Questa mattina l’Assessore Marco Roda Ha restituito nelle mani del Sindaco la delega alla Polizia Locale e alla Sicurezza che gli era stata conferita, insieme ad altre deleghe, soltanto 10 giorni orsono da Coppola. Un settore a cui Roda tiene particolarmente.
Tutto nasce da una serie di problemi nella gestione della Polizia locale, ultima la vicenda del turno serale dei vigili. Che nessuno si era degnato di organizzare per tempo. Ad Eccezzione dell’assessore che già da maggio aveva presentato un piano dettagliato concordato con gli stessi operatori di PL. Piano rimasto sepolto nei cassetti del Comune nei due mesi in cui il sindaco aveva ritirato le deleghe assessorili.
Solo durante la settimana di ferragosto, con il caos per le vie di Nettuno, sempre su insistenza di Roda la Giunta aveva deliberato lo stanziamento dei fondi necessari per pagare gli straordinari di un terzo turno serale.
Ma dai vigili Roda aveva ricevuto un diniego. Tutti si erano detti indisponibili per motivi sia organizzativi (non si possono organizzare i turni all’ultimo momento) che economici. (40 euro per 5 ore di straordinario notturno).
Fino alla svolta di ieri, quando su sollecitazione del dirigente alla P.L. Benedetto Sajeva in una riunione col Sindaco Coppola e il vicesindaco Mauro, otto vigili, avevano improvvisamente cambiato idea e si erano resi disponibili a fare il turno serale.
Va anche detto che il vicesindaco Mauro, durante il Consiglio comunale di martedì scorso- prima che Roda si riunissee con i Vigili – aveva annunciato l’inizio del turno serale dal giorno seguente.
Una partita a scacchi giocata su più fronti: sul fronte della lealtà tra assessori che fanno parte della stessa Giunta
Sul rapporto non idilliaco con i pochi dirigenti chiamati a gestire ad interim più settori.
Ma anche un gioco di equilibri politici tra le varie componenti dei partiti che sostengono l’amministrazione Coppola.