Ieri una nostra delegazione è stata ricevuta dalla Prefettura di Roma, in seguito alla richiesta di audizione per affrontate immediatamente la questione ambientale dovuta ai ripetuti incendi di siti industriali e di depositi di rifiuti che hanno interessato anche il nostro territorio in termini di forte inquinamento dell’aria. La nostra richiesta si era resa necessaria a fronte della totale inerzia e assenza dell’amministrazione Coppola e del Sindaco stesso, ricordiamolo, autorità sanitaria locale
e di protezione civile. Coppola e i suoi si sono dimostrati incuranti delle 10.000 tonnellate di plastica e delle 800 di carta che sono andate in fumo contaminando l’aria per circa dieci giorni consecutivi con agenti inquinanti dannosi per la salute e in quantità superiori ai limiti degli standard stabiliti dall’ OMS. Non vogliamo diventare la terra dei fuochi della Regione Lazio e crediamo che il primo impegno di un’Amministrazione moderna sia quello di preservare l’ambiente e la salute. Nettuno, Città a vocazione ed economia turistica, è circondata da impianti di trattamento e stoccaggio dei rifiuti e non può continuare a pagare un prezzo così alto, sia in termini ambientali che economici. L’amministrazione si è limitata a condividere i bollettini ARPA sulla pagina istituzionale (non parliamo della Stampa eh!), senza spiegare la gravità della situazione ai cittadini e senza mettere in campo un piano di prevenzione con gli altri Comuni limitrofi. Il vice prefetto ci ha rassicurato sul fatto che il Comune di Nettuno sarà informato e coinvolto, come da noi richiesto, rispetto a qualsiasi iniziativa di prevenzione e vigilanza che si sta prendendo in considerazione. L’occasione è stata utile anche per porre all’attenzione del Prefetto alcune questioni amministrative già affrontare dall’opposizione nei passati Consigli Comunali.
Continueremo la nostra battaglia politica a tutela della salute e dell’ambiente.
Roberto Alicandri
Antonio Taurelli
Simona Sanetti
Marco Federici
Enrica Vaccari
Daniele Mancini