Nettuno- Donna italiana, faceva razzia di borse sotto gli ombrelloni, arrestata

Pattuglia carabinieri di Anzio

I controlli della Compagnia di Anzio sul litorale di propria competenza, incrementati in questo periodo per garantire maggiore sicurezza ai turisti, continuano con effetti positivi. Nel pomeriggio di ieri a finire in manette è stata una donna di 48 anni, di origine sarde e vissuta in Canada per diversi anni, che è stata acciuffata dai carabinieri con le mani nel sacco. Da qualche giorno i militari della Stazione di Nettuno, con uomini sia in divisa che in abiti civili, avevano predisposto diversi servizi lungo le spiagge del litorale dove si erano registrati numerosi furti perpetrati in danno dei bagnanti che, per godersi un meritato momento di relax, hanno spesso l’abitudine di lasciare i propri effetti personali incustoditi sotto l’ombrellone. La stessa scena si è riproposta ieri presso alcuni stabilimenti di Nettuno allorquando la donna in questione, approfittando sia della distrazione dei bagnanti che della grande affluenza di persone, aveva cercato di asportare delle borse lasciate sotto gli ombrelloni; per sua sfortuna una signora, presente sul posto e più attenta degli altri, si è accorta della situazione ed ha subito dato l’allarme ai carabinieri che sono giunti nelle immediatezze perché si trovavano nei paraggi proprio per effettuare un servizio di prevenzione sulle spiagge. La donna, che fra l’altro ha diversi precedenti penali, è stata quindi arrestata e tradotta presso la propria abitazione di Nettuno dove è stata sottoposta agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicata con rito direttissimo.

Nel corso degli ulteriori controlli del territorio i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno arrestato un pregiudicato di Anzio-Lavinio su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Velletri. Il provvedimento scaturisce dalle numerose denunce che i militari hanno inoltrato nei confronti dell’uomo che, nonostante fosse sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di ps con obbligo di soggiorno, spesso violava le prescrizioni uscendo e rientrando in casa negli orari non consentiti. L’uomo è stato quindi arrestato nella serata di ieri e tradotto presso la Casa Circondariale di Velletri.