Un’ intera stagione in una serata! Una finalissima di European Cup tutta italiana tra Danesi Nettuno e Unipol Bologna, si può etichettare in questo modo per la Danesi Nettuno. Il 2012 è stato un anno tormentato per il club nettunese, per le note vicende riguardanti i giocatori stranieri che ne hanno pesantemente condizionato i risultati. Alla lunga, l’assenza nel lineup di due mazze pesanti come quelle di Sadler e Crescenzi si è fatta sentire. Fuori dalla finale scudetto dopo un round robin molto equilibrato e deciso dagli episodi, mancata la qualificazione all’European Cup 2013 e la contemporanea esclusione dalla Coppa Italia, rimane solo un obiettivo stagionale: l’European Cup 2012.
L’Opinione di Giovanni Colantuono. “Per risollevare le sorti della stagione servirà il Nettuno “vero”:quello che stava dominando il round robin di semifinale, quello visto fino a gara 2 di San Marino-Nettuno, che teneva testa alla squadra che poi ha vinto lo scudetto. Cinico, grintoso e aggressivo, e nello stesso tempo attento a non commettere errori, a non regalare uomini in base. Capace di mettere pressione alle difese con il suo baseball veloce, fatto di batti e corri e giocate imprevedibili. Tutte caratteristiche che gli uomini di Bagialemani hanno nel loro DNA, e che vanno aiutate con un atteggiamento mentale giusto, che non è quello con cui si è affrontato una decina di giorni fa il Bologna.
Lo Steno Borghese attende questo grande evento internazionale, c’è da scommetterci sin da ora che a sostenere il Nettuno ci sarà la solita cornice di pubblico. Un fatto importante, da considerare, perché proprio la spinta e l’entusiasmo del suo pubblico potrà ridare quella marcia in più alla squadra di Ruggero Bagialemani. Una stagione in una serata, una partita da giocare per un’ intera tifoseria, per un’intera città che attende con ansia di poter finalmente gioire con la sua squadra, nel suo stadio, per una vittoria importante”.
In casa Nettuno. Lanciatore partente sarà Ricardo Hernandez, Enzo Sanna riconfermato nel ruolo di catcher, una scelta obbligata dopo l’infortunio di Vinicio Sparagna e le assenze di Trinci e Grimaudo, impegnati in Korea in occasione del mondiale U18. Per il resto verrà schierata la consueta formazione.
In casa Bologna. Lanciatore partente sarà Jesus Matos, unico straniero del roster fortitudino, con l’unica incognita Castellitto, reduce da un infortunio sarà in ballottaggio con Leo De Donno nella posizione di esterno centro. Per il resto confermata la formazione tipo.
L’opinione di Maurizio Roveri. “Tenta un’impresa, la squadra di manager Marco Nanni. Un’impresa ai confini dell’impossibile, con Jesus Matos sul monte di lancio e nessun altro straniero in campo, nonchè l’oriundo Mark Castellitto reduce da un infortunio e non al meglio sul piano della condizione atletica. Però… “impossible is nothing” come diceva quel famoso spot pubblicitario. Niente è impossibile. Basta crederci. Ed è con questa filosofia, con questo corretto atteggiamento mentale, che la banda bolognese si è portata a Nettuno e da domani va all’assalto della European Cup.
Bologna ci prova. A vincere la Coppa dei Campioni utilizzando un solo straniero. E’ arrivata alla Final Four ed è pronta a lottare duro. Non parte con i favori del pronostico. Ha già in tasca il “pass” per partecipare alla Coppa dei Campioni del 2013, diritto acquisito vincendo la semfinale di Coppa Italia con una convincente doppietta a Nettuno. E pertanto, la Fortitudo giocherà “leggera”. Libera da particolari pressioni.
Claudio Liverziani fece fuoco e fiamme nel girone di qualificazione, al Serravalle Field della Repubblica di San Marino. Evidentemente la European Cup esalta il mitico battitore novarese, e di sicuro accenderà di motivazioni Infante, Ermini, Castellitto, Vaglio, D’Amico, Sabbatani, Malengo. Questa Final Four in “casa sua” stimolerà intensamente Leo De Donno, l’esterno centro della Fortitudo, cresciuto alla “scuola” nettunese dei Lions.”
La finale dell’Europeo per Club tra Danesi e Unipol Bologna si gioca alle 21 di giovedì 30 agosto allo stadio “Steno Borghese” di Nettuno. Rai Sport Due sarà in diretta dalle 22:00 – Costo del biglietto euro 10,00.