Federico Fashion Style, archiviata la denuncia alla consigliera comunale Giannino

Denuncia archiviata nei giorni scorsi dal giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Velletri, Emiliano Picca, accogliendo la richiesta del sostituto procuratore Giuseppe Travaglini, per una frase, riferita a Federico Fashion Style, costata una querela per diffamazione alla consigliera comunale di Anzio Lina Giannino (Pd).

Il famoso parrucchiere Federico Lauri, infatti, si era opposto all’archiviazione ed è stata necessaria un’udienza “del dissenso” per chiudere la vicenda. A meno che, adesso, non voglia ricorrere in Cassazione.

Ma ricodiamo i fatti: la consigliera comunale, attraverso un comunicato dell’agosto 2020, aveva sottolineato come Anzio fosse nota per ben altro e non per il negozio protagonista di trasmissioni televisive. Lui aveva replicato e sporto denuncia, risentendosi per l’accostamento allo “stile casamonica” che, invece, i magistrati riconoscono. Prima il pubblico ministero, nel chiedere l’archiviazione, afferma «dall’esame degli atti emergono significative similitudini tra lo stile dell’arredamento del negozio del querelante e quello delle abitazioni di noti pregiudicati».

Federico Lauri, in risposta, si è opposto e la consigliera, assistita dall’avvocato Luigi Di Mambro, ha partecipato all’udienza ribadendo quanto espresso. Il giudice, a scioglimento della riserva, ha emesso l’ordinanza di archiviazione applicando «l’esimente per la provata verità del fatto diffamatorio». Scrive il magistrato che la consigliera «ha affermato in modo pacato il proprio punto di vista» sulle bellezze di Anzio «per fare poi riferimento al salone di bellezza della parte offesa ed in particolare a un arredamento stile Casamonica, affermazione che trova peraltro conferma nelle immagini estrapolate dalla polizia giudiziaria»