Comunicato Stampa
L‘amara conferma della mala gestione Coppola arriva dai social: il Ministero ( Miur) che dovrebbe finanziare il rifacimento totale della scuola “Ennio Visca”di Via Olmata, avrebbe scritto al Comune e quindi al suo rappresentante legale, ovvero il Sindaco Coppola anche Capo dell’Amministrazione Comunale per legge, e lui cosa fa? Gira la comunicazione, dopo 4 giorni, all’assessore alla pubblica istruzione, senza inviarla ai dirigenti competenti?!
Sarebbe uno scandalo, se non fosse che è solo l’ennesima conferma di come hanno gestito e gestiscono la cosa pubblica: come se fosse un ufficio privato o un’azienda privata o casa loro.
Lo abbiamo sempre detto e scritto dal 2019 e da tempo non crediamo più alla buona fede o all’errore materiale, l’ennesimo!
Successe già con la pec dell’AGCOM per le spiagge, allora fu: “pec aperta ma non letta”. La Segretaria Generale scelta da Coppola, nella sua funzione di organo anticorruzione e trasparenza dell’Ente, non ha avuto o ha nulla da seganalare?
A Nettuno tutto questo è normale?!
Forse si e forse è per questo che c’è una Commissione Prefettizia di Accesso ed indagini della DDA e della Procura della Repubblica di Velletri su determinate questioni amministrative, così come affermato più volte da Coppola stesso in Consiglio comunale in risposta alle nostre interrogazioni consiliari.
Ci siamo sospesi dai consigli comunali, non riconosciamo più questa (mala) amministrazione legittimata a rappresentare la nostra Città, sia per la gravità di quello che sta accadendo sul piano etico, sia per i danni sociali, economici, morali e di immagine alla nostra comunità. Per questo motivo chiediamo aiuto a tutti voi cittadini, al di là della politica, per dire tutti insieme e con una unica voce: basta!
Riscattiamo Nettuno, la sua immagine il suo nome, è nostro dovere civico, ma possiamo farlo solo tutti insieme.
Noi non vogliamo che tutto questo sia “normale” a Nettuno. Ci dobbiamo indignare. Diciamo Basta! Basta danni ai nettunesi.
Andate via, liberate Nettuno.