Un grave atto intimidatorio è stato compiuto questa notte nella sede del Partito Democratico di Anzio, ignoti hanno dapprima sfondato il portone di entrata e una volta entrati hanno danneggiato i locali, tracciando scritte minatorie contro la consigliera Lina Giannino. Accusata di essere una spia del Carabinieri. Perche in prima linea nelle denunce contro il malaffare e la corruzione nella cittadina Neroniana, non è la prima volta che la consigliera è oggetto di minacce. Sulla vicenda indagano i Carabinieri della Compagnia di Anzio.
Il clima nella cittadina del litorale si fa sempre più incandescente anche a seguito della maxi operazione “Tritone” dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, con il coordinamento della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo (Dda) che ha portato a decine di arresti per traffico di droga e svelato i legami tra ‘ndrangheta e politica.