“Le battaglie per il bene comune sono lunghe e faticose, ma alla fine possono portare a grandi risultati.
Quella del Comitato per la difesa della Vignarola ha avuto inizio nel 2015, dopo che una delibera di giunta del Comune di Anzio, allora guidato da Bruschini avrebbe messo a rischio questa area di valore paesaggistico inestimabile, compromettendone l’integrità ed il valore ambientale. Il Comitato scese in piazza per la prima volta il 22 dicembre di quell’anno. La risposta della Città non si fece attendere: Piazza Pia fu inondata di gente che voleva capire cosa stesse succedendo, manifestando incondizionato sostegno al Comitato.
Nel 2018, dopo aver ottenuto il ritiro della delibera incriminata, il Comitato ha voluto fare il passo successivo. Tramite Daniele Ognibene, Consigliere regionale di Liberi e Uguali, col quale noi di Alternativa per Anzio abbiamo seguito passo passo l’iter della proposta, è stata presentata in Regione una proposta di legge per includere la Vignarola nella Riserva Naturale Regionale di Tor Caldara.
Nel corso degli anni la battaglia non è stata semplice, dovendo superare ostacoli burocratici e non solo. Ma adesso siamo ad un soffio dal risultato finale. L’ultimo atto mancante è l’approvazione in Consiglio Regionale della proposta di legge di annessione della Vignarola a Tor Caldara. La data di discussione della proposta è stata fissata per il prossimo 28 giugno. Ci auguriamo che venga approvata ad amplissima maggioranza”.
Alternativa per Anzio