Carabinieri Nettuno. Divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico ad un 53enne accusato di atti persecutori contro la moglie

NETTUNO (RM) – I Carabinieri della Stazione di Nettuno hanno notificato, ad un uomo italiano di 53 anni, un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e contestuale divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e dai familiari.

Il provvedimento nasce dalla denuncia presentata dalla ex moglie, lo scorso mese di maggio, presso la Stazione Carabinieri di Nettuno. Nell’atto la donna denuncia che l’uomo, a decorrere dal mese di febbraio 2022, si era reso responsabile di numerosi atti persecutori nei suoi confronti. L’Autorità Giudiziaria, dopo la denuncia, aveva già emesso questa misura, che perdeva efficacia a seguito di istanza presentata dal difensore della ex moglie, la quale voleva evitare di infierire nei confronti dell’ex marito, nella speranza che cessasse le sue condotte illecite. Purtroppo la donna è stata costretta a presentare nuove denunce, nelle quali segnalava che i comportamenti dell’ex marito erano continuati nel tempo; di conseguenza, l’Autorità Giudiziaria ha disposto nuovamente la stessa misura cautelare personale.
Inoltre, è stato applicato anche il dispositivo elettronico, al fine di controllarne gli spostamenti e verificare che l’uomo si tenga ad una distanza di almeno 300 metri dai luoghi frequentati dalla persona offesa.