Anzio. Via Aldobrandini e la sicurezza per i pedoni

Ad agosto un incredibile e drammatico incidente ha messo in discussione la configurazione della strada anziate

Al centro storico di Anzio non vi è pace per i pedoni. E allo stesso modo non vi è neanche la sicurezza.
Un paio di mesi fa come riportato anche da un vostro articolo (https://inliberauscita.it/cronoca/151251/anzio-si-apre-portiera-di-un-furgone-e-ferisce-una-donna/) nei pressi della parte di via Aldobrandini dove si trovano le sedi dei partiti è avvenuto un incidente che solo per un fortunato caso non ha avuto esiti tragici.

La configurazione della via anziate è stata lievemente modificata negli ultimi due anni introducendo al posto dei parcheggi liberi sul lato destro ( considerando il senso di marcia di provenienza da Villa Albani) una ipotetica area di transito pedonale, corta e mai rispettata.
Di più, la conformazione stessa della strada con la presenza di una curva molto stretta, mette in condizione i pedoni ( ove riescano a trovare il passaggio libero, se non già occupato da diverse autovetture in divieto di sosta) di essere in balia dei veicoli che arrivano a velocità non certo bassa dalla discesa di via Roma.
E’ necessaria una riflessione da parte dell’amministrazione comunale di Anzio nonché degli uffici legati all’Assessorato ai Lavori Pubblici sulla opportunità di chiedere dei finanziamenti per sostituire ad un “fantomatico” passaggio pedonale ( che non viene mai rispettato o semplicemente visto) con dei marciapiedi a norma, che almeno mettano in condizione il pedone di evitare di essere investito e che rappresentino per le autovetture un ostacolo abbastanza visibile

Angelo Pugliese