E’ stato attivato nel Comune di Nettuno il terzo Puc (progetto utilità collettiva) che punta ad impiegare i beneficiari del reddito di cittadinanza. Dopo i progetti estivi che hanno riguardato la pulizia delle spiagge e la manutenzione e sorveglianza del Forte Sangallo, gli uffici dell’Area servizi sociali unitamente a quelli dell’Area ambiente, hanno varato il progetto “Aiuole e fioriere per la collettività nettunese”.
Le attività riguardano la pulizia e la rimozione dei piccoli rifiuti che vengono lasciati all’interno delle aiuole o fioriere o comunque trasportati dal vento, nonché la rimozione delle erbe indesiderate. I beneficiari del reddito abbinati al PUC svolgono attività di carattere manuale quali: manutenzione delle aree verdi sul tutto il territorio urbano, piantumazione di nuove essenze vegetali erbacee, annaffiatura di fiori, pulizia quotidiana del centro del paese e delle zone periferiche dello stesso, pulizia e manutenzione dei parchi e delle aree archeologiche, assistenza durante le manifestazioni svolte sul territorio attraverso la sensibilizzazione al riciclo e la raccolta di eventuali residui lasciati durante e dopo l’evento.
“Questo progetto – dichiara il Commissario Straordinario Bruno Strati – ha la finalità di rispondere ad un bisogno collettivo di sviluppo e promozione sociale attraverso la tutela dell’ambiente, incrementare il senso di rispetto del proprio territorio e il senso civico e rendere gli spazi collettivi accessibili e più vivibili, sensibilizzando la cittadinanza a rispettare i luoghi comuni e ad assumere comportamenti corretti attraverso una costante manutenzione e cura delle aree destinate al verde pubblico. I beneficiari del reddito di cittadinanza avranno modo di essere parte attività della società e di acquisire competenze e professionalità nello svolgimento di mansioni che possono aumentare il livello di occupabilità in un settore con potenziali opportunità lavorative”.