È nel sabato pomeriggio riminese che va in scena la seconda parte della sfida tra Nettuno e Rimini, la più calda di questo week end . Il Rimini pareggia la serie e rimanda i verdetti a Gara3 questa sera allo Stadio dei Pirati.
La formazione riminese è guidata sul monte da Enorbel Marquez, famoso a Nettuno per le vicende legate al doppio contratto che aveva firmato anche con la società tirrenica; nel diamante l’unica variazione rispetto a ieri si vede in seconda con Babini che sostituisce Santora mentre Nelson riprende il suo posto sul sacchetto di terza.
Il Nettuno schiera in campo la formazione tipica con alcune variazioni: Rosario shortstop ed Imperiali in seconda, Caradonna schierato esterno in sostituzione di Ambrosino e Camilo in prima. Sul monte parte Escalona.
Dei primi due attacchi del Nettuno non c’è molto da raccontare: la partita si apre subito con un singolo di Caradonna che però cade vittima di un pick off, aspetto sotto il quale i giovani del Nettuno devono ancora crescere dato l’alto numero di eliminazioni sulle basi.
È il Rimini a fare la voce grossa nella seconda metà del secondo inning: singoli in sequenza di Phelps, Crociati ed arrivo in base di Santolupo (che però porta all’eliminazione di Phelps tra seconda e terza base). Sulla battuta interna di Babini, Crociati è out mentre corre verso il punto, ma non basta: Spinelli piazza un singolo che spinge a casa il punto. 1-0.
Il Nettuno non si scompone ed anzi torna alla carica: sull’errore di Nelson, Enzo Sanna è salvo in prima, singolo di Imperiali e sacrificio di Carradonna. Con 2 out e due giocatori in posizione punto Retrosi mette a segno la valida che serviva. 1-2 per Nettuno.
Di nuovo il Nettuno realizza alla quarta ripresa: due doppi in sequenza per Rosario e Camilo portano il Nettuno aumentano il vantaggio del Nettuno sul 1-3.
La partita va avanti senza troppi scossoni fino alla parte bassa del quinto quando Escalona concede un singolo a Chaves che arriva in seconda su errore di Caradonna e poi in terza su lancio pazzo. Poi Camilo commette un errore sulla battuta di Nelson che è salvo in prima mentre entra il punto del 2-3, Cruz deve ancora finire il riscaldamento ed Escalona stringe i denti ma nulla può contro De Biase e Phelps che mettono a segno due valide. Il pitcher italo-venezuelano deve fare appello a quel poco che gli può ancora dare il braccio e riesce a mettere strike out Crociati, ma poi concede la base su ball a Santolupo ed il conseguente punto forzato. 3-3. Babini tocca valido per il 4-3. Escalona può scendere dal monte con 4.1 riprese lanciate e 8 valide concesse, al suo post Josè Cruz che si trova con basi cariche ed un out. Subisce la valida di Spinelli ed il 5-3 ma è bravo a mantenere i nervi saldi ed a chiudere l’inning senza danni ulteriori.
Alla ripresa del gioco Bagialemani rimette mano alla formazione, Camilo va a proteggere l’esterno destro al posto di Sparagna, Grimaudo difende in prima.
Nel 7 Sikaras rileva Marquez e bisogna registrare la timida offensiva del Nettuno che però non va oltre la seconda base. Caradonna esce per far posto ad Ambrosino.
Sempre nella settima ripresa il Rimini si fa avanti: i singoli di Crociati e Santolupo fanno uscire Bagialemani che sostituisce Cruz con Leal, ma il Rimini non fa sconti al veterano del monte ed è ancora Spinelli a battere a casa il punto di Crociati mentre Tanesini porta a casa Santolupo. Anche quest’ultimo calpesta casa base su un’altra battuta di Nelson. È arrivata l’ora di Gutierrez. Che chiude questo secondo big inning di Rimini. 8-3.
All’ottava ripresa il Nettuno porta a casa il punto del definitivo 8-4 con Ambrosino che va in base su ball ed avanza in terza sulle eliminazioni di Retrosi e Rosario mentre Mazzanti spinge il punto del risultato finale. Con basi cariche e due out il Nettuno non riesce a sfruttare l’occasione e rimanda tutto a questa sera.
Stasera in campo gara3 deciderà le sorti del trittico e forse anche qualcosa in più. L’accesso ai play off è legato strettamente alle sorti della classifica contro il Rimini, nostro avversario diretto. Portare a casa questo risultato vuol dire avvantaggiarsi negli scontri diretti fondamentali nel caso, assolutamente non improbabile, di arrivo in parità con i pirati. Stasera sarà Masin il trascinatore del Nettuno e forse potremo vedere più chiaro sul futuro della stagione per la Città del Baseball.
Di Jacopo Cherzad