Roma. Piano assunzioni del Campidoglio: 1.500 nuovi dipendenti in arrivo nel prossimo biennio

Un piano assunzioni da 1.500 unità per il prossimo biennio con lo scopo di rafforzare gli uffici comunali e, soprattutto, dare uno slancio alle centinaia di pratiche necessarie per gli interventi e i cantieri da realizzare con i fondi del Pnrr e del Giubileo. Stamattina il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e l’assessore al Personale, Andrea Catarci, hanno annunciato il piano e hanno assistito alla firma dei primi duecento nuovi contratti che riguardano insegnanti ed educatori degli asili nido e delle scuole dell’infanzia. Nel dettaglio il piano assunzioni del Campidoglio prevede l’immissione nell’amministrazione pubblica di 1.399 dipendenti per il 2023. Di questi – escludendo insegnanti, psicologi e personale operativo in altri dipartimenti – negli uffici capitolini, per il 2023, arriveranno 60 funzionari economici, 150 funzionari amministrativi, 349 istruttori amministrativi, 115 funzionari tecnici a tempo determinato per le attività legate al Pnrr, 10 tra funzionari e istruttori, un istruttore servizi informatici e telematici. Sono 685, poco meno della metà del totale, quindi, i dipendenti che andranno a ricoprire ruoli necessari al funzionamento della macchina burocratica per il 2023.

Negli anni successivi si aggiungeranno 31 funzionari amministrativi, 33 istruttori amministrativi, 3 dirigenti amministrativi, a completamento del piano assunzioni 2022, per sostituzione dei rinunciatari, e il reclutamento di 26 nuovi dirigenti. In tutto 93 persone che porteranno i rinforzi complessivi a 778 unità. Per duemila persone, già inquadrate a tempo indeterminato, invece sono previsti avanzamenti di carriera da concordare con i sindacati. “Siamo contenti di iniziare quest’anno con un piano assunzioni ambizioso”, ha detto Gualtieri. “In questi anni la tendenza è stata indebolire i servizi e di conseguenza i cittadini. Ora la invertiamo”, ha aggiunto. Ci sarà da fare i conti, però, non soltanto con il personale in uscita per pensionamento ma anche con le centinaia di pratiche del Pnrr e del Giubileo che hanno bisogno di risorse umane per poter andare in porto.