Elezioni Comunali. La destra vince a Latina e Pomezia il centrosinistra a Valmontone, ballottaggio ad Aprilia e Velletri

A Latina vince il centrodestra con Matilde Celentano, che raggiunge il 70,68%, appoggiata da Forza Italia, Democrazia cristiana Libertas unione di centro, Celentano sindaco-fare Latina, Lega per Salvini e Giorgia Meloni FdI. L’avversario Damiano Coletta, che si è fermato al 29,32%, si è congratulato: «Ho appena concluso una telefonata con la mia avversaria per congratularmi con lei per il risultato raggiunto. Le ho fatto il mio in bocca al lupo: inizia una nuova fase per la città, in cui il nostro compito sarà quello di fare opposizione responsabile». Ha votato il 58,08% degli elettori (61,18% alla precedente tornata).

Ad Aprilia ballottaggio tra Lanfranco Principi centrodestra e Luana Caporaso liste civiche. Principi con 13.816 voti ha ottenuto quasi il 46,82%, mentre per Caporaso sono state 12.450 le preferenze con il 42,19%. Staccati di molto gli altri candidati.  Andrea Ragusa M5S al 4,39%. Angelo Casciano al 4,11%. E Carmen Porcelli con CambiAprilia al 2,49%.

Pomezia. Veronica Felici (centrodestra) ha avuto la meglio con il 54,75%. Eleonora Napolitano (centrosinistra) lontanissima, al 23,16%. Per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale di Pomezia, dopo la caduta anticipata della Giunta del Movimento 5 Stelle guidata da Adriano Zuccalà, erano in corsa anche Stefania Padula (M5S) che ha ottenuto il 15,58% dei voti, Giacomo Castro (valore civico) che si ferma al 4,27% e Antonio Di Lisa (sinistra italiana) al 2,35%. Ha votato il 50,88% degli elettori (precedente tornata il 56,23%).

Velletri. Ballottaggio a Velletri. Ascanio Cascella, sostenuto da FdI, Lega, Forza Italia e altri, ha ottenuto il 44,37% dei voti e Orlando Pocci, appoggiato da Pd, M5s e altre liste, il 32,39%. In campo anche: Clorinda Ricci (1,05%), Roberto Romagnoli (0,60%), Romano Favetta (12,85%) e Fausto Servadio (8,21%). Ha votato il 60,95% degli elettori (precedente tornata il 63,49%).

Fiumicino va al centrodestra con Mario Baccini, che vince col 57,13%. Baccini, presidente dell’Ente nazionale per il microcredito e già vicepresidente del Senato, ministro e sottosegretario di Stato, nel 2018 era stato battuto dal sindaco uscente Esterino Montino. Si sfidavano in quattro. Il dem Ezio Di Genesio Pagliuca, vicesindaco uscente, per la coalizione di centrosinistra, che è arrivato al 39,78%. Per il Movimento 5 Stelle Walter Costanza, già consigliere comunale, votato dal 2,04% degli elettori. E poi Claudio Cutolo, membro della maggioranza uscente e in corsa con la lista civica Fiumicino Libera, quarto con l’1,05% dei voti. Ha votato il 53,37% degli elettori (precedente tornata il 55,51%).

Valmontone, la candidata del centrosinistra, Veronica Bernabei diventa la prima donna sindaca della città, col 57,86% dei voti, battendo il candidato di Fratelli d’Italia Marco Gentili, al 33,13%. A Valmontone ha votato il 70,22% degli elettori (precedente tornata il 71%).

Terracina. Vince col 64,29% dei voti Francesco Giannetti, il candidato del centrodestra sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, che stacca ampiamente il candidato di centrosinistra Fabrizio Di Sauro fermo al 14,68%Alessandro Di Tommaso ottiene il 14,35% e diventa consigliere. Consigliere comunale anche Gabriele Subiaco col 5,41%. Cala l’affluenza alle urne: ha votato il 56,45% degli elettori, rispetto al 64,64% della precedente tornata.

Una curiosità Ad Arpino, in provincia di Frosinone, ha vinto Vittorio Sgarbi. Il sottosegretario alla Cultura ha avuto 2.023 preferenze (il 44,39%), distaccando gli altri due candidati, Andrea Chietini (30,46%) e Gianluca Quadrini (25,15). Ha votato il 64,14% degli elettori (precedente tornata il 66,46).