Arsenico nell’acqua. SEL: “Governo destituisca Polverini”, Verdi: “Fra due mesi scade la deroga”

Fontanella pubblica

Dopo la diffusione dei dati sui danni alla salute procati dagli alti valori di arsenico presenti nell’acqua di molti comuni nella nostra regione, si riaccende il dibattito politico. Ad intervenire Sinistra Ecologia Libertà e i Verdi.

Zaratti (Sel): “Governo destituisca Polverini e nomini nuovo commissario per affrontare emergenza”

Un commissario per l’emergenza arsenico, la Polverini che è anche presidente dimissionaria. Un soggetto attuatore, l’ex assessore Mattei, mandato a casa dalla presidente Polverini. Un programma di interventi di risanamento rimasti al palo per mancanza di risorse. E solo settanta giorni per riportare i limiti di concentrazione dell’arsenico a quelli fissati dall’Unione europea. Ecco l’ennesimo lascito della gestione fallimentare del governo regionale”. Dice Filiberto Zaratti, Consigliere di Sinistra ecologia e libertà con Vendola alla Regione Lazio. “Il governo, come già fatto per la sanità – dice Zaratti – nomini immediatamente un nuovo commissario per l’emergenza arsenico destituendo la presidente Polverini. Servono risorse e azioni immediate per attuare il piano degli interventi necessari a far rientrare i parametri di concentrazione nei limiti imposti dalla Ue. C’è di mezzo la salute dei cittadini, oltre alle pesantissime multe che potrebbero scattare dal 1 gennaio 2013, giorno in cui i valori dell’arsenico dovranno necessariamente rientrare nei limiti di 10 microgrammi per litro”.

Bonessio (Verdi): “Fra due mesi scade la deroga ai limiti massimi dell’arsenico, cosa è stato fatto fin’ora?”

«A circa due mesi dalla scadenza della deroga ai limiti massimi di concentrazione dell’arsenico nell’acqua potabile imposta dall’Unione europea, che ricordiamo è al 31 dicembre 2012, il lavoro di bonifica degli acquedotti ci sembra, al di fuori di Roma, ancora molto arretrato. – ha detto ieri il Presidente dei Verdi del Lazio, Nando BonessioPer questo motivo abbiamo inoltrato, tramite il Consigliere regionale e Presidente nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli, un’interrogazione alla Presidente Polverini, che è anche Commissario per l’emergenza arsenico, nella quale chiediamo quale sia lo stato dei lavori. E se le somme impegnate sono sufficienti per riportare i limiti nella norma, quali provvedimenti si stanno predisponendo per salvaguardare la salute dei cittadini nel caso non si riesca a rispettare la scadenza di fine anno». (cp)

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