ANZIO (RM) – I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile nella serata di ieri hanno arrestato due cittadini di origine rumena, rispettivamente di 20 e 29 anni, domiciliati nell’area capitolina, con l’accusa di furto in abitazione in concorso. Ad attirare l’attenzione dei militari, in quel momento impegnati in un servizio in abiti civili finalizzato alla prevenzione dei reati predatori nelle ore serali, è stato l’atteggiamento sospetto dei due uomini. La pattuglia, nel transitare nella zona di Marina Tor San Lorenzo, li ha notati mentre parzialmente travisati e con fare guardingo cercavano di effettuare un operazione di prelievo ad uno sportello bancomat dislocato su Via Campo di Carne; dopo qualche minuto la pattuglia ha deciso di avvicinarsi e di bloccare i due giovani che, una volta sorpresi, cercavano di disfarsi di alcuni documenti. Nel corso della perquisizione personale e veicolare i militari rinvenivano un borsello con il bancomat, utilizzato poco prima per tentare un prelievo di fatto non riuscito, alcune carte di credito e poco più di euro 300,00, il tutto intestato ad una anziana donna domiciliata a Roma. I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che i cittadini rumeni, poco prima, si erano introdotti all’interno di un’abitazione sul lungomare di Lavinio dove si erano impossessati del borsello della proprietaria con tutto il contenuto. L’anziana donna, che aveva dimenticato la borsa nella villetta di Lavinio dove era stata nel pomeriggio, è stata raggiunta telefonicamente a Roma dove abita ed è stata invitata a sporgere denuncia atteso che non si era ancora resa conto del furto patito. I due ladruncoli sono stati invece tratti in arresto e trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa di essere giudicati con rito direttissimo. L’operazione che ha portato all’arresto dei due cittadini rumeni in questione è il frutto dei servizi di prevenzione che negli ultimi giorni sono stati predisposti nell’ambito della giurisdizione proprio in virtù di diversi furti in abitazione che si sono verificati ultimamente sul litorale sud di Roma; sono diverse, infatti, le pattuglie, sia con i colori di istituto che in tinte civili come nel caso specifico, che quotidianamente e nel corso delle 24 ore girano nelle zone più isolate del territorio, laddove sono maggiori le possibilità che le abitazioni, soprattutto quelle disabitate in questo periodo, vengano prese di mira dai ladri.
