Al Teatro Vascello dal 4 dicembre al 6 gennaio Fratto X – Nuovo spettacolo di Rezza e Mastrella al Teatro Vascello, il nuovo spettacolo di Antonio Rezza e Flavia Mastrella
FRATTO_X con Antonio Rezza e con Ivan Bellavista, con la partecipazione di Timoty Granger
(mai) scritto da Antonio Rezza
Habitat di Flavia Mastrella
assistente alla creazione Massimo Camilli
disegno luci Mattia Vigo
Si può parlare con qualcuno che ti dà la voce?
Si può rispondere con la stessa voce di chi fa la domanda?
Due persone discorrono sull’esistenza.
Una delle due, quando l’altra parla, ha tempo per pensare: sospetta il tranello ma non ne ha la certezza.
Mentre l’ansia del presente sconvolge il passato, mentre uccelletti improbabili tracciano traiettorie azzardate, lo specchio parlante costringe a pensare chi era lì per vedere, chi era lì per sentire, chi era lì per subire la tirannia di chi si fa pagare per strappare l’arbitrio. Mai così poco libero.
Siamo sotto un fratto che uccide, si muore per eccessiva semplificazione. La manipolazione è alla base di un corretto stile di vita. Per l’ennesima volta la forma cambia attraverso la violenza espressiva. Mai come in questo caso o, per meglio dire, ancora come in questo caso, l’odio verso la mistificazione del teatro, del cinema, della letteratura, è implacabile.
L’Habitat Fratto_X è una distesa di carne calda che genera figure antropomorfe. L’uomo porta sempre con sé il colore del tempo visibilmente trionfante sulla pelle. Il cervello è l’orpello che impedisce vigorosamente l’omologazione; la X, con destrezza nel tratto, sottolinea la centralità di esseri completamente inutili. Mastrella, con fantasia plastica, crea come un impeto da suggestioni fotografiche. Gli oggetti di scena raccontano la strada che corre e l’impossibilità di agire. Scie luminose si materializzano con l’inquietante delicatezza dei fiori visti da vicino.
«Qualcuno poteva forse pensare che, col trascorrere degli anni, il fenomeno Antonio Rezza-Flavia Mastrella fosse destinato a trovare un po’ di pace, se non il senso della ragione; e invece questa ragione ha sviluppato i suoi artigli fino a raggiungere la follia pura, ma elaborando il pensiero con un’acutezza così forsennatamente logica da fare a pezzi la sedicente realtà, assunta e cavalcata con criteri rigorosamente matematici».
Franco Quadri
Biglietti: intero 20,00 euro, ridotto 15,00 euro _ studenti, promozioni gruppi di almeno 10 persone 12,00 euro
vendita on-line sul sito www.teatrovascello.it
botteghino@teatrovascello.it orari: dal martedì al sabato ore 21 domenica ore 17.00